Ford sta implementando una strategia di ristrutturazione aziendale mirata a ridurre i costi e ottimizzare le risorse. Questo processo comporta sia assunzioni per espandere la divisione dedicata ai veicoli elettrici, sia licenziamenti in altre aree. Nuovi tagli al personale sono previsti in Germania, Spagna e Regno Unito, e si aggiungono ai 3.800 licenziamenti effettuati l’anno scorso, di cui 2.300 in Germania. L’azienda non ha ancora specificato il numero esatto di dipendenti che saranno coinvolti in questa nuova fase di riduzione del personale.
Ford: ristrutturazione aziendale in corso, nuovi licenziamenti entro la fine del mese
Secondo il capo del comitato dei lavoratori di Ford Germania, Benjamin Gruschka, i dettagli sui licenziamenti saranno annunciati entro la fine di giugno 2024. Dalla Spagna, invece, si dice che i lavoratori lasciati a casa potrebbero essere 1.600, tutti presso l’impianto di Valencia. Qui, lo scorso anno, erano stati mandati a casa 1.100 persone. Per quanto riguarda il Regno Unito, invece, lo stabilimento più colpito sarà quello di Dunton, nell’Essex.
Nel frattempo, due settimane fa nello stabilimento di Colonia, in Germania, è iniziata la produzione del nuovo SUV elettrico Explorer. Il prossimo mese ci sarà anche il debutto del nuovo Ford Capri, nome che potrebbe essere cambiato se il Governo italiano dovesse fare pressioni come successo per Alfa Romeo Milano, diventata Junior.
Come anticipato all’inizio dell’articolo, Ford sta continuando la sua avanzata verso la transizione all’elettrico, con una nuova auto dal costo accessibile in sviluppo. Per questo, sono stati assunti ingegneri, tecnici e informatici di alto calibro con esperienze in Tesla e Apple. Nonostante ciò, la casa automobilistica dell’Ovale Blu perde migliaia di dollari per ogni auto elettrica venduta, circa 130.000 dollari per auto e, soltanto nei primi 3 mesi del 2024, la divisione delle auto elettriche ha registrato una perdita di 1,3 miliardi di dollari.