È periodo di fermento relativamente alle tecnologie sperimentali che includono il lavoro sulle batterie, per questo esistono numerose innovazioni e soluzioni chimiche in fase di sviluppo. Quando poi si deve parlare di prodotti effettivamente disponibili sul mercato, la realtà è sempre ben diversa. Gli accumulatori agli ioni di litio con chimica nichel-manganese-cobalto dominano ancora la scena, seguiti da vicino dalle batterie al litio-ferro-fosfato (LFP), la cui diffusione sta crescendo.
Un’importante novità arriva dal Nevada, dove sta sorgendo la prima Gigafactory al mondo dedicata alla produzione di batterie al litio-zolfo. Questo segna un passo significativo verso l’introduzione di questa tecnologia sul mercato.
La società statunitense Lyten, che da anni lavora allo sviluppo delle batterie al litio-zolfo, è responsabile della costruzione del nuovo stabilimento. L’investimento necessario si aggira intorno al miliardo di euro, e la scelta della sede è ricaduta sulla città americana Reno.
Quando la Gigafactory sarà pienamente operativa, offrirà circa 200 posti di lavoro e avrà una capacità produttiva di 10 gigawattora di batterie all’anno. L’impianto sarà completamente funzionante entro il 2027 e produrrà materiali catodici e anodi di litio metallico, destinati sia a celle cilindriche sia a celle a sacchetto. Tali processi produttivi sono già stati testati da Lyten nel suo stabilimento pilota di San Jose, in California, attivo da maggio 2023.
Il nuovo impianto di Reno produrrà batterie al litio-zolfo per una varietà di settori: micromobilità, aerospaziale, droni e applicazioni militari. L’azienda prevede di fare il suo ingresso in questi importanti mercati già all’inizio del 2025.
Lyten ha già una solida base di clienti in attesa dei suoi prodotti e considera la costruzione di questa Gigafactory come il primo passo di un ambizioso piano di espansione. L’obiettivo, oltre all’applicazione sempre più ampia delle sue tecnologie, è posizionarsi come un leader nel settore della produzione di batterie. Per sostenere questo sviluppo, Lyten sta collaborando con l’Università del Nevada e altre istituzioni scientifiche locali per creare una rete di professionisti altamente specializzati.