Google Maps ha appena introdotto un’interessante novità che permetterà agli utenti Android di personalizzare il proprio veicolo all’interno del servizio di navigazione, arricchendo ulteriormente l’esperienza d’uso. Anche se non stiamo parlando di una funzionalità che modifica il funzionamento del sistema, questa opzione offre un miglioramento estetico per chi desidera rendere la navigazione un po’ più personale.
Fino ad oggi, gli utenti di Google Maps avevano la possibilità di scegliere tra un numero limitato di icone di veicoli, ma ora le opzioni si sono ampliate. Con l’ultimo aggiornamento, infatti, è possibile non solo selezionare il tipo di veicolo tra berlina, pick-up, fuoristrada, SUV e auto sportiva, ma anche personalizzare il colore del veicolo scelto, offrendo un livello di personalizzazione maggiore.
Questa novità, che si rivela particolarmente interessante per chi ama rendere ogni aspetto della propria esperienza digitale davvero esclusivo, consente di modificare l’icona del veicolo in modo semplice e veloce. Basta entrare nel menu di personalizzazione per accedere alla selezione dei colori per ciascun tipo di veicolo, rendendo la navigazione ancora più piacevole e su misura. Precedentemente, le opzioni di personalizzazione erano piuttosto limitate, con sole tre scelte di veicoli disponibili, senza possibilità di intervenire sul colore.
Grazie a questo aggiornamento, l’esperienza di guida virtuale su Maps si arricchisce con nuove opzioni. Per attivare questa funzione, basta seguire pochi passaggi. E dunque, di seguito: aprire Google Maps, impostare la tua destinazione, quindi prima di iniziare la navigazione, toccare l’icona di personalizzazione situata in alto a sinistra nel menu a comparsa. Da lì, si può scegliere il tipo di veicolo e il suo colore.
Attualmente, questa funzionalità è disponibile per gli utenti Android che fanno parte della beta di Google Maps. Se non si notano cambiamenti nel dispositivo, non è un problema. L’aggiornamento sarà rilasciato gradualmente. Per gli utenti della versione stabile di Google Maps e per chi utilizza iOS, bisognerà attendere ancora un po’.