Gruppo Renault, a Parigi arrivano la nuova Renault R4, la R17 restomod e la Dacia Bigster

Avatar photo
Il gruppo francese sbarca in forze in quello che è considerato il salone di casa
Sede Renault

Mentre continuano a susseguirsi le voci su una possibile fusione tra Renault e Stellantis, il gruppo francese sarà tra i maggiori protagonisti di quello che è considerato il salone di casa, il Mondial de l’Auto di Parigi 2024 il quale si terrà nei giorni tra il 14 e il 20 ottobre. All’interno del Paris Expo di Porte de Versailles saranno infatti allestiti cinque stand, uno riservato ad ogni brand del gruppo (Renault, Dacia, Renault Pro, Alpine e Mobilize). Gli stessi che ospiteranno ben sette anteprime mondiali e due concept car. Destinati quindi ad attirare molta curiosità tra addetti ai lavori e semplici osservatori.

Renault, le novità al Salone di Parigi

Se nel 2022 a dominare lo stand predisposto da Renault fu la R5, quest’anno lo stesso ruolo spetterà senza alcun dubbio alla R4. Il reboot in salsa crossover della ormai storica berlina risalente agli anni Sessanta è stato anticipato dal prototipo 4Ever Trophy presentato due anni fa ed è quindi molto atteso a Parigi.

Nuova Renault R4

La nuova R4 si presenterà nelle vesti di una elettrica di segmento B ed è destinata a integrare la gamma dei nuovi full electric del gruppo transalpino. Una gamma che già vede la presenza della R5 e sarà ingrandita dall’arrivo della nuova Twingo, destinata al segmento delle citycar e il cui arrivo è previsto per i prossimi mesi. Sviluppata in collaborazione con Ampere, è naturalmente molto attesa, dopo che sono iniziate a circolare le prime foto spia, dalle quali sembra emergere un look da piccolo crossover.

Ad essa, lo stand affiancherà la presenza della Renault Scénic elettrica, eletta Auto dell’anno 2024. E, ancora, le Suv Symbioz e Rafale per la gamma E-Tech full hybrid, e la restomod elettrica R17, realizzata con la collaborazione del designer Ora-Ïto e già capace di strappare giudizi lusinghieri. Infine una concept che non non è ancora stata annunciata e cui spetterà l’impegnativo compito di dare lumi esaurienti sul futuro della casa in tema di decarbonizzazione e sviluppo sostenibile.

Gli altri quattro stand del gruppo

Per quanto riguarda Dacia, la Casa di Mioveni porterà a Parigi l’intera gamma rinnovata. Un novero il quale va a comprendere la nuova Duster, il restyling della compatta elettrica Spring, la Sandero e la Jogger. In particolare, però, l’attesa è per la presentazione ufficiale della Bigster. Ovvero, la nuova Suv di segmento C lunga 4,6 metri che va a basarsi sulla piattaforma Cmf-B. Sarà presente anche il prototipo Sandrider, destinato a prendere parte alla Dakar di quest’anno.

Dacia Duster

Mobilize, la divisione che il gruppo Renault ha espressamente dedicato alla mobilità sostenibile, concentrerà invece gli sforzi sulla presentazione delle versioni definitive dei quadricicli elettrici Duo e Bento (quest’ultimo destinato al trasporto merci). Anch’esse erano già state anticipate durante il salone di due anni fa, insieme a diverse nuove soluzioni di ricarica, tra le quali spiccava la Mobilize Powerbox per le colonnine domestiche.

Alpine è attesa a sua volta per la presentazione della A390_β, un concept il quale va ad anticipare la versione definitiva di una nuova fastback elettrica. La sua produzione è prevista a Dieppe, a partire dal 2025 e la vettura è destinata ad atterrare sul mercato a cavallo del 2026. Il salone di Parigi vedrà anche la presenza della compatta sportiva A290, realizzata prendendo come punto di riferimento la R5. Oltre a quella del nuovo prototipo della Alpenglow Hy6, che segnerà il passaggio dal quattro cilindri in linea da 304 CV alimentato a idrogeno ad una configurazione V6. Infine, a completare lo stand di Alpine saranno la A110 e la monoposto di F1 A524, la stessa in scena nel campionato del mondo.

Infine, Renault Pro+, la divisione dedicata ai veicoli commerciali. Che procederà alla presentazione di un concept il quale va ad anticipare sia per quanto concerne le linee che lo stile i prossimi modelli. Ad esso si andrà ad affiancare l’ultimo prototipo del Master H2-Tech a idrogeno, sviluppato dalla Hyvia, una joint venture varata tra il gruppo Renault e la Plug.

Marca:    Argomento: 
X
Share to...