Hyundai ha svelato il concept Initium, quello che può considerarsi il successore del SUV a idrogeno Nexo, previsto per il debutto nella prima metà del 2025. Con un’autonomia di oltre 650 km, il nuovo modello FCEV (Fuel Cell Electric Vehicle) rappresenta plasticamente l’ambizione di Hyundai di porsi come leader nel settore dell’idrogeno.
Il nome “Initium,” che in latino significa “inizio,” sottolinea infatti l’intento di presentare una nuova era nell’energia pulita. Allo stesso tempo, il concept porta con sé il design “Art of Steel” che Hyundai introdurrà presto nei suoi veicoli di serie.
Esteticamente, l’Initium fonde dettagli dei modelli Ioniq 5 e Santa Fe, unendo elementi tradizionali e futuristici. Tra le caratteristiche distintive possiamo segnalare una firma LED a geometria squadrata, ampie piastre paramotore, una linea orizzontale lungo il profilo e un montante C robusto con vetro posteriore inclinato. Le ruote da 21 pollici sono avvolte da passaruota piuttosto evidenziati, mentre un robusto portapacchi sul tetto, dotato di luci integrate, rappresenta un ulteriore tocco di praticità. Le prime immagini dei prototipi di produzione mostrano ruote più ridotte, barre sul tetto semplificate e fanali rivisitati.
Gli interni dell’Initium, non ancora noti al pubblico, promettono un ambiente spazioso, con sedili posteriori reclinabili e porte posteriori ampie per consentire un facile accesso. A livello di sicurezza, sono previsti nove airbag e una struttura robusta, rinforzata da una cornice anteriore e protezioni laterali.
Il propulsore di Initium comprende un motore elettrico da 201 CV alimentato da serbatoi di idrogeno capaci di garantire, come anticipato, oltre 650 km di autonomia, superando i 612 km della Nexo. L’aumento di potenza e di autonomia deriva da un potenziamento della pila a celle a combustibile e da una batteria più capiente. Il veicolo offrirà inoltre la tecnologia V2L (Vehicle-to-Load), permettendo di alimentare elettrodomestici o dispositivi esterni.
Il rifornimento, però, com’è facilmente intuibile, resta una sfida per i FCEV, dato il numero ancora limitato di stazioni di idrogeno. Per rispondere a questa difficoltà, Hyundai ha sviluppato un nuovo strumento di navigazione che permette di localizzare le stazioni disponibili e monitorare la presenza di code.
L’impegno di Hyundai nella tecnologia FCEV ha preso il via quasi tre decenni fa, culminando nel 2018 con il lancio della Nexo. La versione di produzione dell’Initium segnerà una nuova fase, con presentazioni in anteprima a novembre al Los Angeles Auto Show e all’Auto Guangzhou in Cina.