Hyundai continua a spingersi oltre i confini dell’innovazione nel settore automobilistico, presentando una tecnologia destinata a ridefinire l’esperienza di guida. L’azienda sudcoreana ha svelato il suo ultimo progetto. Si tratta di un sistema di visualizzazione olografica avanzata, sviluppato in collaborazione con il celebre marchio tedesco ZEISS, leader nell’ottica di precisione. Questo progresso sarà protagonista al CES 2025, l’evento tecnologico globale che si terrà a Las Vegas dal 7 al 10 gennaio.
La nuova tecnologia Hyundai Mobis utilizza l’intero parabrezza per proiettare in modo immersivo informazioni essenziali per la guida. Dati di navigazione, dettagli sulle condizioni del veicolo e contenuti multimediali vengono integrati direttamente nel campo visivo del conducente e del passeggero. Questo approccio elimina la dipendenza dai display tradizionali, migliorando al contempo sicurezza e comfort.
Tra le caratteristiche principali del sistema che verrà presentato da Hyundai sono state anticipate una proiezione ad alta qualità, grazie a una speciale pellicola ottica applicata al vetro. Il sistema è in grado di visualizzare immagini nitide e dettagliate, offrendo un senso di “spaziosità” e profondità. Le informazioni critiche, inoltre, saranno sempre visibili senza distogliere lo sguardo dalla strada, riducendo i rischi legati alla distrazione. La partnership con l’azienda tedesca ZEISS garantisce precisione e chiarezza ottimali delle proiezioni olografiche. Dimostrazione di questa nuova tecnologia sarà l’anteprima sulla Kia EV9 durante il CES 2025.
Il lancio commerciale del sistema è previsto entro il 2027, quando Hyundai Mobis conta di introdurlo nei veicoli commerciali e di uso quotidiano. Questa tecnologia segna un significativo passo avanti verso un’esperienza di guida più interattiva e sicura, combinando funzionalità all’avanguardia con un design futuristico.
Oltre a rivoluzionare l’interfaccia utente, Hyundai Mobis dimostra il suo impegno nella creazione di soluzioni innovative e sostenibili. Soluzioni che puntano non solo a migliorare la sicurezza, ma a ridefinire anche il modo in cui i conducenti interagiscono con il veicolo. Come accade per molte innovazioni e invenzioni, però, resta da vedere se sarà implementata su larga scala o se rimarrà una straordinaria idea relegata al prototipo.