Avvistati i muletti in alcuni test su strada, la Hyundai Tucson 2024 sembra ormai prossima a debuttare sul mercato. La data precisa non è stata ancora rivelata, ma siamo ormai molto vicini all’evento. La decisione di mantenere il progetto avvolto nel mistero è stata influenzata dalla consapevolezza dell’alto interesse dimostrato dal pubblico in generale, che potrebbe perfino pensare che si tratti di una nuova generazione. In realtà, questo clima di segretezza ha un significato preciso, sebbene nel nostro caso stiamo parlando di un “semplice” restyling a metà del ciclo di vita del modello. Potreste chiedervi perché l’azienda desideri mantenere segreti i dettagli. La risposta è più semplice di quanto possiate pensare: per poter ancora sorprendere i fan al lancio mondiale. Fino a quel momento, i progettisti faranno del loro meglio per mantenere il progetto il più segreto possibile. Non ci sorprenderebbe se venissero deliberate fughe di notizie per depistare i concorrenti, che seguono attentamente lo sviluppo del progetto per cercare di “rubare” idee.
Comunque, dato il grande successo ottenuto finora da questo modello, escludiamo sin dall’inizio stravolgimenti radicali. Sarebbe illogico, poiché una volta trovata la formula giusta, continuare su quella strada è la scelta più sensata. Inoltre, gli appassionati non avrebbero nulla in contrario; anzi, sarebbero lieti di vedere confermati i principi chiave che hanno contribuito al successo nelle concessionarie. Nei prossimi paragrafi esploreremo in dettaglio i cambiamenti previsti. Inizieremo analizzando gli esterni, un aspetto cruciale nell’opinione generale su un veicolo. Successivamente, ci concentreremo sugli interni, valutando lo spazio e le tecnologie a bordo. Infine, esamineremo i motori, i prezzi e le principali concorrenti.
Hyundai Tucson 2024: gli esterni
Iniziamo, come di consueto, con un’analisi dell’aspetto della Hyundai Tucson 2024. A meno di rivoluzionari cambiamenti, che rischiano di deludere i numerosi fan sparsi in tutto il mondo, compresi quelli in Italia, il veicolo cercherà di apportare miglioramenti senza stravolgere la sua essenza. In altre parole, verranno apportate modifiche o revisioni ai dettagli che mostrano segni del tempo. Dal momento che le precedenti idee applicate dal centro stile hanno funzionato bene, una rivoluzione totale è da escludere sin dall’inizio. Per ottenere un’idea dell’aspetto del veicolo, possiamo fare riferimento alle creazioni degli esperti di computer grafica di Kolesa.ru, noti per le loro riproduzioni digitali. Le loro immagini spesso fanno parlare di sé, in quanto portano un tocco di freschezza e innovazione.
Dalle immagini pubblicate, sembra che le modifiche saranno molto sottili. La maggior parte delle novità si concentrerà sull’anteriore, con nuovi gruppi ottici principali e una firma luminosa ottimizzata per integrarsi in modo armonioso nella griglia. Per quanto riguarda il paraurti, la casa automobilistica eviterà di stravolgere il design, ma è probabile che apporterà alcune modifiche alla presa d’aria centrale e alla sezione inferiore. In contrasto con la tendenza attuale, le maniglie delle porte rimarranno a filo, almeno per ora. Saranno valutate ulteriori modifiche nella prossima generazione. Per quanto riguarda il profilo laterale, sembra che non subirà molti cambiamenti. È possibile che rimanga simile al modello precedente. Complessivamente, gli ingegneri lavoreranno sodo per preservare l’identità della Hyundai Tucson 2024 sin dall’inizio, soprattutto per quanto riguarda la parte posteriore. Qui, gli interventi si concentreranno principalmente su fanali, paraurti e diffusore. Gli scarichi subiranno delle modifiche, ma rimarranno nascosti alla vista.
Gli interni
Parliamo ora degli interni, uno dei principali punti deboli dell’attuale Tucson. Se la confrontiamo con la Santa Fe, è evidente che il tempo abbia fatto il suo corso su di essa. Pertanto, sarebbe logico apportare alcune correzioni. Tuttavia, sembra essere generalmente accettato che gli interni rimarranno sostanzialmente gli stessi. Di conseguenza, ci aspettiamo di trovare un abitacolo simile, magari con l’aggiunta di nuove prese USB. Dato l’ampio utilizzo degli smartphone, presumiamo che sarà garantita una connettività 24 ore su 24, sette giorni su sette. Il quadro strumenti digitale e lo schermo di infotainment saranno da 10,25 e 12,3 pollici. Inoltre, gli sviluppatori aggiorneranno il software. Per rimanere informati sulle prestazioni della Hyundai Tucson 2024 durante la guida, basterà consultare l’head-up display, ben visibile.
La compatibilità con Android Auto ed Apple CarPlay è ormai scontata. L’uso intensivo degli smartphone richiede uno sforzo supplementare, ed è per questo che la maggior parte dei concorrenti si è adeguata all’esigenza. Inoltre, speriamo che vengano rivisti sia il volante che la console centrale, che ospita il selettore del cambio minimalista, il freno di stazionamento elettrico, comandi vari (come quelli per l’assistenza nelle partenze in salita e i sedili riscaldati) e i portabicchieri. Ovviamente, ci saranno anche optional disponibili per soddisfare le esigenze di chi è disposto a spendere di più e cerca finiture e rivestimenti di alta qualità. Questi aspetti, sebbene non influiscano in modo significativo sull’esperienza di guida complessiva, sono comunque importanti, soprattutto per coloro che pongono eleganza e comfort in cima alla loro lista di priorità.
Motori e prezzi
Lo diciamo chiaramente, nel caso ci fossero dubbi: i dati di potenza sono attualmente classificati come top secret. Preferiamo svelare immediatamente questa informazione anziché alimentare aspettative fuorvianti. Hyundai mantiene un totale silenzio riguardo ai motori della Tucson 2024. Tuttavia, sia per le unità a benzina che per quelle diesel, ci aspettiamo che vengano effettuati lavori volti a ridurre i consumi e le emissioni di sostanze inquinanti nell’ambiente. Impegnarsi per un approccio rispettoso dell’ambiente significa anche dedicare attenzione ai propulsori. Inoltre, l’azienda sta lavorando su un innovativo progetto che prevede l’iniezione diretta di idrogeno. Anche se ciò non riguarderà la Hyundai Tucson 2024, non escludiamo alcun possibile scenario per la prossima serie.
Nel frattempo, la gamma di prodotti si concentrerà principalmente sulla tecnologia ibrida e partirà con un’unità da 2.5 litri in grado di erogare 187 CV di potenza. Per quanto riguarda la versione ibrida completa, un motore da 1.6 litri sarà accoppiato a un modulo elettrico, per una potenza complessiva di 226 CV, mentre la versione ibrida plug-in raggiungerà i 261 CV. Infine, le prestazioni più elevate verranno offerte dalla variante N Line, spinta da un motore turbo da 2.5 litri in grado di erogare una potenza di 290 CV. Sebbene non ci siano comunicazioni ufficiali, riteniamo che la N Line sarà confermata, considerando l’interesse suscitato tra la clientela. Anche se i prezzi ufficiali devono ancora essere comunicati, si prevede che partano da circa 35.000 euro. Così si rinnoverà la competizione interna con la Kia Sportage e la Peugeot 3008, quest’ultima recentemente passata alla trazione completamente elettrica.