Ibride, in Europa superano le vendite delle auto a benzina

Ippolito V
L’ascesa delle ibride sembra destinata a continuare, contribuendo alla costruzione di un mercato più orientato verso le basse emissioni.
logo auto ibride

Il mondo dell’auto sta vivendo una fase di profondo cambiamento. Principalmente si sta assistendo al graduale (voluto o meno) abbandono delle alimentazioni tradizionali verso opzioni più sostenibili. Seppur non ancora dominante, il settore delle auto elettriche segna una svolta nella mobilità, anche se, per ora, sono le auto ibride le vere protagoniste.

Il recente sorpasso europeo delle ibride sulle auto a benzina in termini di vendite è emblematico: a settembre sono state vendute 337.168 ibride contro 329.207 benzina. Il piccolo margine rappresenta però un importante passo verso una diffusione più capillare della mobilità elettrificata. Questo cambiamento è motivato dal desiderio di molti automobilisti di ridurre l’impatto ambientale, ma senza rinunciare alla praticità.

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Questa evoluzione si riflette chiaramente nei dati di vendita europei, che, includendo anche i paesi EFTA come Islanda, Norvegia, Svizzera e Regno Unito, mostrano una tendenza in crescita delle ibride con un incremento del 19,2% rispetto all’anno precedente. Il passaggio non è però uniforme: le vendite delle ibride plug-in mostrano una leggera flessione dell’11,7%, mentre le diesel, ormai in netto calo, segnano un meno 23,8% rispetto all’anno precedente.

Le alimentazioni a benzina, comunque, si mantengono al primo posto annuale, con oltre 3 milioni di unità vendute, ma con una diminuzione nelle quote di mercato che evidenzia una domanda in calo. L’interesse per la mobilità elettrica si riflette anche nella classifica dei modelli più venduti: Tesla Model Y domina il mercato, con modelli come Renault Clio e Dacia Sandero che seguono a breve distanza.

dacia sandero

Tra i veicoli in cima alle classifiche globali, tuttavia, rimangono pochi quelli privi di una componente ibrida, come Peugeot 208 e Volkswagen Polo. L’ascesa delle ibride sembra quindi destinata a continuare, contribuendo alla costruzione di un mercato sempre più orientato verso le basse emissioni e la sostenibilità. Questo trend, evidentemente, nel 2024 potrebbe consolidarsi in modo definitivo e significativo, segnando l’anno della vera affermazione della mobilità elettrificata, parziale o totale che sia globalmente.

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