Per quanto sia eticamente discutibile (e preferiamo toccarla piano…) le auto dove sono morti personaggi famosi hanno un loro mercato. A suon di offerte stratosferiche, ricchi collezionisti cercano in ogni modo di mettersi in garage un pezzo di storia. Eppure, la BMW Serie 7 in cui si è spento Tupac Shakur continua a essere in vendita. Passata varie volte di mano nel corso degli anni, la vettura non ha mai trovato un proprietario fisso e la sua storia oscura, per una volta tanto, evita di giocarle a favore.
Chiunque abbia un minimo di passione per la musica, soprattutto rap, sa benissimo quanto è stato forte il contributo dell’artista, prematuramente venuto a mancare dopo essere stato freddato con dei colpi di pistola. Cosa sia effettivamente accaduto la notte tra il 7 e l’8 settembre 1996 nessuno lo sa e probabilmente il mistero il segreto rimarrà taciuto in eterno. Al momento della scomparsa aveva appena 25 anni, ma contava già diversi album in studio e annovera pure una carriera di attore.
Perché nessuno vuole l’auto dove è stato assassinato Tupac
Attualmente il macabro cimelio viene venduto da Celebrity Cars, un concessionario di Las Vegas, al prezzo strabiliante di 1 milione e 750 mila dollari. Si tratta di una BMW 750 iL del 1996 (nessuna edizione speciale presente in pochissime unità) e allora apparteneva all’etichetta discografica Death Row Records, con la quale 2Pac era sotto contratto. Acquistata nuova fiammante, fino all’accaduto segnava appena 65 miglia (poco più di 105 km). Dopodiché, nessuno la toccò, presumibilmente a causa delle indagini svolte dalle Forze dell’Ordine riguardo all’omicidio. Tornò a essere guidata nell’estate del 1999 e fu tagliandata regolarmente per i tre anni successivi, appartenente sempre alla Death Row.
Il secondo proprietario la cedette nel 2004 maturando più di 23 mila km (37 mila km), il terzo la tenne con sé appena un mese; quindi, il quarto l’ha conservata dal 2005 al 2017. Così la comprò Celebrity Cars, sebbene CarFax noti un’incoerenza di chilometraggio. Difatti, non è stata trattata come un pezzo da museo, dati le oltre 120 mila miglia percorse (quasi 200 mila km). Sebbene non sia mai rimasta coinvolta in un incidente, questa BMW Serie 7 ha perso sensibilmente valore, visto quanto è stata utilizzata. La cifra monstre di 1 milione e 750 mila dollari non rispecchia il valore di un modello che, in assenza del suo significato storico, varrebbe intorno ai 3 mila dollari o forse meno.