Incentivi sui veicoli industriali esauriti in pochi secondi, la transizione vuole molto di più

Ippolito V
Le richieste per gli incentivi destinati all’acquisto di veicoli commerciali hanno superato il budget disponibile del 60%.
Incentivi sui veicoli industriali

La transizione tecnologica del settore dell’autotrasporto verso mezzi meno inquinanti incontra un ostacolo significativo nella scarsità di incentivi disponibili. La realtà italiana in questione risulta evidenziata dall’esaurimento rapidissimo dei 25 milioni di euro stanziati dal Fondo Investimenti attivato con il decreto ministeriale del 6 agosto scorso.

Il fondo, nonostante l’entusiasmo generato, si è dimostrato insufficiente a soddisfare la grande richiesta, come dimostrano i dati raccolti dal sito RAM. Massimo Artusi, Presidente di Federauto, ha commentato il fenomeno sottolineando l’urgenza di politiche pubbliche più robuste per sostenere le imprese, in particolare le PMI, nel processo di ammodernamento del parco mezzi. “Il fatto che i fondi per gli incentivi siano stati esauriti in pochi secondi evidenzia quanto sia necessario affiancare le aziende in questa fase di transizione tecnologica”, ha dichiarato Artusi.

incentivi per veicoli pesanti

Secondo i dati RAM, le richieste per gli incentivi destinati all’acquisto di veicoli commerciali e industriali Euro VI a gasolio con obbligo di rottamazione hanno superato il budget disponibile del 60%. Ciò dimostra un forte coinvolgimento delle piccole e medie imprese, molte delle quali hanno deciso di sostituire vecchi mezzi Euro IV o inferiori, beneficiando di una preferenza nei criteri di assegnazione. Per i veicoli alimentati da carburanti alternativi, come il GNL, le richieste hanno superato la disponibilità del 50%.

“Questi dati indicano che il mercato è pronto a seguire politiche sostenibili e a migliorare la sicurezza dei mezzi, chiedendo però un supporto pubblico più consistente”, ha aggiunto Artusi. Il Presidente di Federauto ha poi lamentato la mancata approvazione, nell’ultima Legge di Bilancio, di un emendamento che avrebbe destinato 100 milioni di euro all’anno per il rinnovo dei mezzi in conto terzi, utilizzando fondi già stanziati dal MIT.

mezzi pesanti volvo

Attualmente, l’unica risorsa disponibile è il Fondo Investimenti ordinario, dotato di fondi esigui e lontano dal rispondere alle necessità del settore. Il presidente di Federauto ha concluso sottolineando l’insufficienza delle attuali risorse per gli incentivi, definite “un pannicello caldo”, rispetto agli ambiziosi obiettivi europei che prevedono la transizione totale ai camion elettrici entro 15 anni. Servirebbe, infatti, un intervento deciso per rafforzare il sistema di incentivi, il tutto nella prima metà dell’anno con un’azione normativa sufficiente per coprire le (numerose) esigenze delle aziende.

  Argomento: 
X
Share to...