Jeremy Clarkson mette alla prova la Ford Mustang Dark Horse: “Amaro in bocca”

La Ford Mustang Dark Horse, con un motore V8 a trazione posteriore, ha riportato alla mente di Clarkson emozioni viscerali di una guida aggressiva.
Ford Mustang Dark Horse Ford Mustang Dark Horse

Jeremy Clarkson, ex volto iconico di Top Gear e oggi penna irriverente per il Times, ha messo le mani, e i suoi piedi decisamente pesanti, sull’ultima Ford Mustang Dark Horse, la muscle car americana per eccellenza, ora proposta in una veste più “oscura” e audace che mai. Il suo verdetto sembra viaggiare in un mix di nostalgia, entusiasmo e qualche immancabile frecciatina.

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jeremy clarkson

Il giudizio iniziale non lascia spazio a mezzi termini: Clarkson non ha mai digerito la versione elettrificata della Mustang, definendola “una follia”, paragonandola a un elettrodomestico per cucinare travestito da SUV compatto. “Una macchina costruita per nessuno”, ha dichiarato senza mezzi termini, sottolineando come in cinque anni abbia visto pochissimi esemplari su strada.

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Eppure, nonostante la delusione per la Mustang Mach-E, Jeremy Clarkson ha sempre avuto un debole per la Mustang originale, lanciata nel 1964 da Ford e divenuta in breve tempo un’icona americana. Tanto che, ogni volta che metteva piede negli Stati Uniti, non perdeva occasione per noleggiarne una.

Ford Mustang Dark Horse

La Mustang Dark Horse 2024, equipaggiata con un motore V8 a trazione posteriore, ha riportato alla mente di Clarkson emozioni viscerali di una guida aggressiva. Il modello include dettagli che sembrano fatti su misura per chi ama ancora “giocare con la macchina”: freno a mano manuale, modalità burnout con freni anteriori bloccati per far sgommare le ruote posteriori, e un sound potente, che non si fa certo pregare.

Nonostante qualche riserva su alcuni aspetti tecnologici, come i fastidiosi messaggi del sistema di assistenza alla guida, Clarkson ammette che questa Mustang ha un’anima, anche se un po’ frenata dalla modernità. “È come una festaiola costretta a letto presto da un medico severo”, ironizza.

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Il comportamento in strada non l’ha convinto: “È sorprendentemente docile e silenziosa. Non mi dispiace in un’auto normale, ma chi compra una Mustang per la pace e la tranquillità?”. Jeremy Clarkson, che storicamente non ama le auto moderne, ha apprezzato la linea estetica della Mustang, ma alla fine ha avuto come la sensazione di amaro in bocca.

Ford Mustang Dark Horse

In definitiva, la Mustang Dark Horse gli è piaciuta, perché si avvicina ai tempi in cui le muscle car rappresentavano libertà e ribellione. Ma oggi, tra regolamenti, chip e sensibilità green, anche un’auto come questa sembra dover fare i conti con i compromessi della modernità.

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