La Land Rover Freelander, un SUV compatto, estremamente resistente e affidabile lungo 4,4 metri fu commercializzato da Land Rover in tutto il mondo negli anni tra il 1997 e il 2014. Le due generazioni prodotte, con la seconda avviata nel 2006, riscossero grandi consensi, in linea del resto con la reputazione del marchio.
Nel corso del 2012, Chery e Jaguar Land Rover hanno siglato una joint venture, denominata CJLR, Chery Jaguar Land Rover, alla quale è stato affidato il compito di iniziare a produrre i modelli dell’azienda britannica in Cina, naturalmente sotto l’egida della casa asiatica. Una collaborazione che, con il trascorrere del tempo, si è fatta sempre più stretta, tanto da condurre, nel corso dell’ultima estate all’annuncio relativo all’inizio delle produzione da parte di CJLR di modelli basati su quelli di Jaguar Land Rover, ma assemblati sulle piattaforme del gruppo Chery. E il primo di essi, sarà proprio chiamato Freelander.
Land Rover Freelander, si appresta a tornare sotto forma di SUV ibrido
A dare l’anteprima relativa al ritorno del Land Rover Freelander è stato CarNewschina, che citando i media locali, ha voluto sottolineare che Chery produrrà un nuovo Suv ibrido con questo marchio, ma disponibile anche in versione elettrica.
A quanto ricordato in precedenza sulla Land Rover Freelander, occorre aggiungere infatti che, nel corso del 2014 l’autoveicolo è stata sostituito dalla Land Rover Discovery Sport. Inoltre, ormai dallo scorso ottobre il gruppo Jaguar Land Rover ha iniziato a vendere i suoi SUV e fuoristrada con i marchi indipendenti Defender, Discovery e Range Rover. Di conseguenza, il nome Freelander non viene più utilizzato sul mercato da molti anni. Nonostante ciò è rimasto nel ricordo di milioni di potenziali clienti in Europa e negli Stati Uniti. I quali potrebbero ora vederlo tornare in commercio dopo una pausa durata un decennio.
Stando alle indiscrezioni che circolano al proposito, Chery dovrebbe costruire la futura Freelander utilizzando uno dei suoi progetti, il SUV E0V, il quale sarà basato sulla piattaforma E0X del gruppo Chery. Un veicolo che, in linea di principio, era stato messo in preventivo come una produzione per la Cina, da vendere sotto l’egida di Exeed, un altro dei tanti marchi presenti nella galassia di Chery. Ora, però, sembra farsi sempre più largo l’ipotesi che questo SUV oltre ad essere venduto sul mercato domestico, verrà esportato anche in altri mercati. E, tra di essi, non dovrebbe mancare quello del vecchio continente.
Le indiscrezioni sulla nuova Freelander avevano iniziato a circolare nel passato aprile
Le prime voci sul possibile ritorno della Land Rover Freelander, avevano iniziato a circolare nel passato mese di aprile. A favorirle la diffusione da parte di Chery delle prime informazioni sul futuro modello E0V, cui aveva fatto seguito la precisazione che si sarebbe trattato di un SUV “di punta”, cui sarebbe stato affidato il compito di tenere testa ai marchi premium tedeschi.
Se sinora non sono stati forniti molti dati tecnici, si sa comunque che Chery ha intenzione di offrire questo Suv con motorizzazioni ibrida ed elettrica. E, ancora, che avrebbe una lunghezza di poco superiore a 5,1 metri, oltre a offrire una configurazione a sei posti, distribuiti su tre file di sedili. Nel caso in cui arrivasse effettivamente in Europa, la stessa potrebbe arrivare a sette posti.
Secondo CarNewschina, i veicoli di Chery Group basati sulla piattaforma modulare E0X sono commercializzati con motori elettrici e ibridi, offrendo meccaniche fino a 413 kW/553 CV di potenza e soluzioni tecnologiche come le sospensioni pneumatiche o la guida autonoma di livello 2. In pratica si tratta di caratteristiche destinate ad essere accolte con favore in un SUV premium venduto in Europa.
Sinora, comunque, non è stata annunciata la data di arrivo del veicolo sul mercato o il prezzo con cui sarebbe commercializzato in patria. Considerato lo stato di avanzamento del progetto E0V, non dovrebbe però volerci molto per conoscere maggiori dettagli sulla nuova Land Rover Freelander.