La prima auto elettrica di Lamborghini, che dovrebbe arrivare entro la fine del decennio, potrebbe offrire la bellezza di 2.000 cavalli, secondo Oliver Blume, CEO del Gruppo Volkswagen. La casa automobilistica italiana sta attualmente sviluppando il suo primo veicolo elettrico, che sarà basato sul concept Lanzador 2+2 GT mostrato per la prima volta nel 2023.
Lamborghini: la prima supercar elettrica del marchio avrà una potenza fino a 2.000 CV

Interrogato sul veicolo in questione durante la conferenza stampa annuale del Gruppo Volkswagen, Blume ha dichiarato che “utilizzerà una piattaforma il cui sviluppo è guidato da Porsche per Audi, Bentley e Lamborghini, che consentirà di raggiungere una potenza di 2.000 CV [1.973 CV] e 980 volt. È una configurazione molto specifica per Lamborghini.”
L’amministratore delegato di Lamborghini, Stephan Winkelmann, aveva precedentemente accennato che la prima auto elettrica dell’azienda avrebbe offerto 1.341 CV, citando l’elevata potenza come “uno dei pilastri” di un’auto elettrica ad alte prestazioni come quella della casa automobilistica di Sant’Agata Bolognese.
La prospettiva di un’architettura elettrica a 980V per i futuri modelli ad alte prestazioni del Gruppo Volkswagen segna un altro passo importante. Attualmente, la maggior parte delle auto elettriche utilizzano un’architettura a 400V, anche se un numero crescente utilizza un sistema a 800V che consente una ricarica più veloce, una maggiore erogazione di potenza e una maggiore efficienza. Alcune auto cinesi, come la Nio ET9, utilizzano ora un’architettura a 900V.
Blume ha confermato che la supercar elettrica sarà assemblata nel quartier generale di Lamborghini a Sant’Agata Bolognese, ma non ha voluto commentare dove saranno prodotti la carrozzeria o le batterie. “Prometto che sarà una tipica Lamborghini, qualcosa di molto emozionante e unica.”