Non è un segreto che le auto elettriche stiano evolvendo a grande velocità negli ultimi tempi. I progressi tecnici si susseguono quasi quotidianamente, e tutto sembra indicare che il ritmo dell’innovazione stia addirittura accelerando: batterie sempre più “grandi” ed efficienti, ricariche più veloci, sistemi di propulsione più prestazionali, architetture elettroniche più avanzate e tanto altro.
Nel 2013, una Renault ZOE omologava un’autonomia di 210 km NEDC, che equivarrebbe a circa 150 km WLTP. Nel 2016 è stata lanciata la versione Z.E. 40, che raggiungeva i 300 km WLTP, mentre nel 2019 ha debuttato la variante Z.E. 50 con 390 km WLTP. In soli 6 anni, l’utilitaria francese ha praticamente triplicato la sua autonomia. Lo stesso sta succedendo per altri veicoli.
Auto elettriche, in 10 anni l’autonomia dei veicoli è triplicata secondo uno studio
Ora, il Dipartimento dell’Energia degli Stati Uniti ha pubblicato una serie di statistiche che confermano la rapida evoluzione delle auto elettriche: tra il 2014 e il 2024, l’autonomia media di questo tipo di veicoli è triplicata. Un miglioramento che si è verificato anno dopo anno, con incrementi relativamente piccoli tra un anno e l’altro.
Per fare un esempio, l’autonomia media nel 2024 si attesta sui 455 km, un aumento di appena 21 km rispetto al 2023. Tuttavia, se guardiamo i dati del 2014, il miglioramento è notevole, poiché l’autonomia media era di soli 135 km. All’epoca, l’auto elettrica più popolare nel mercato nordamericano era la Nissan LEAF di prima generazione.
L’auto elettrica con la maggiore autonomia venduta negli Stati Uniti è la Lucid Air, la cui versione Dream Edition (2022) dichiarava 837 km EPA. La sua variante Grand Touring, che a differenza della Dream Edition è ancora in vendita, arriva a 830 km EPA. Ciò significa che secondo il ciclo WLTP, può raggiungere i 960 km con una singola carica.
Sono sempre più le auto elettriche con oltre 700 km di autonomia: Audi A6 e-tron, DS Nº8, Mercedes-Benz EQS, Peugeot E-3008, Volkswagen ID.7. Persino modelli piccoli come la Volkswagen ID.3 superano già i 600 km WLTP in alcune versioni, il che ci indica che anche i veicoli più piccoli possono offrire un’autonomia elevata.
A questi dati si aggiungono infrastrutture di ricarica sempre più in crescita e tempi di ricarica sempre più bassi, grazie alla quale in poche decine di minuti si possono accumulare centinaia di chilometri di autonomia. Un comodità non da poco per gli automobilisti che devono percorrere lunghe distanze.