La corsa alle auto elettriche si fa sempre più accesa. Lotus e Tesla si sfidano a colpi di tecnologia e il nuovo caricabatterie sviluppato dal colosso britannico promette di sbaragliare la concorrenza. Si tratta di caricabatterie a uso aperto che promettono di aggiungere 80 miglia all’autonomia del veicolo con una velocità di ricarica di 5 minuti.
Il nuovo caricabatterie
Lotus vs Tesla è la grande sfida che ormai i media ci stanno raccontando. E del resto, come dar loro torto? Soprattutto dopo che l’azienda britannica ha presentato un nuovo caricabatterie per auto elettriche da 450 kW, perfetto rivale dell’azienda di Elon Musk. Proprio in questi giorni si fa un gran parlare del problema della ricarica per l’elettrico, e le batterie sostituibili potrebbero essere la soluzione. Anche la proposta di Lotus però si fa più che interessante. Si tratta però, almeno per il momento, di un prodotto pensato principalmente per le aziende e destinato solo all’Europa. Dovrebbe inoltre essere disponibile già a partire dal prossimo anno.
Tale tecnologia verrà molto probabilmente impelagata in aree selezionate, con stazioni di servizio previste anche sulle autostrade. Il sistema non è rivolto naturalmente soltanto ai clienti Lotus, e sarà possibile caricare fino a quattro auto in contemporanea. Ogni sistema comprende un caricabatterie a corrente continua (CC) da 450 kW, un armadio di alimentazione e un’unità di ricarica. Si tratta di una novità importante, se consideriamo che attualmente il sistema di ricarica più potente in Gran Bretagna è offerto da Gridserve e funziona a una velocità massima di 360 kW impiegando 15 minuti per aggiungere 100 miglia di autonomia.
Lotus vs Tesla, un punto agli inglesi
Il nuovo sistema di ricarica sviluppato da Lotus per vincere la concorrenza di Tesla è stato testato sul nuovo SUV Lotus Eletre R. La prova ha dimostrato che in 5 minuti sono stati aggiunti circa 88 miglia di autonomia al veicolo, cosa che lo rende ora il sistema di ricarica più veloce oggi sul mercato e regala quindi un punto importante a favore della casa britannica. Tesla infatti al momento ha bisogno di più tempo per raggiungere 75 miglia di autonomia. Il sistema Lotus è inoltre in grado di ricaricare la batteria dal 10% all’80% in 20 minuti. Tale tecnologia è incentrata su un connettore di ricarica che consente di ottenere temperature più elevate nella trasmissione del liquido refrigerante, e questo permette di ottenere velocità più alte.
Secondo Lotus questa tecnologia sarà quella vincente anche in futuro. Sviluppatori e ingegneri si dicono entusiasti della loro nuova creatura. E il vicepresidente di Lotus Technology, tale Alan Wang, a tal proposito ha dichiarato: “Mentre sempre più governi stanno aumentando gli investimenti nell’elettrificazione nel loro percorso verso l’azzeramento della rete, la domanda di un’infrastruttura affidabile di ricarica per veicoli elettrici non è mai stata così alta come prima. Lotus ha sviluppato le migliori soluzioni di ricarica rapida per offrire un’esperienza di ricarica rapida e affidabile al fine di soddisfare le esigenze dei clienti”. Per quando riguardo il lancio, non si hanno notizie certe, ma in Cina le infrastrutture sono già operative, mentre per il mercato europeo, si pensa al secondo trimestre del prossimo anno ormai alle porte.