Geely non rallenta la sua crescita, anzi! Il gigante automobilistico cinese ha in serbo grandi piani anche per l’Europa. L’azienda mira a ottenere notevoli successi sul mercato con un nuovo modello appena presentato. Entra in scena la Lynk & Co 06 EM-P, un SUV elettrificato di dimensioni compatte, appena svelato. Il veicolo sembra progettato appositamente per il mercato europeo, soprattutto nei Paesi in cui le auto completamente elettriche hanno avuto finora un impatto limitato. Interessante perché anche in Italia continuano a rappresentare una nicchia. In effetti, Jeep ha deciso di lanciare un modello solo a benzina nel nostro paese e in Spagna. Tuttavia, la dirigenza di Geely ha dato chiare direttive alle aziende del gruppo per puntare sulle auto elettriche, anche se sono ancora disponibili opzioni ibride plug-in per coloro che sono riluttanti a fare la transizione ecologica in modo completo.
Le soluzioni ibride plug-in rappresentano un compromesso ideale, adottando un approccio che può soddisfare sia gli ambientalisti sia coloro che nutrono ancora preoccupazioni sulla transizione ecologica. Inoltre, tali veicoli emettono notevolmente meno anidride carbonica. La produzione è stata notevolmente rallentata dalle difficoltà causate dalla pandemia, ma ora le prospettive sembrano molto incoraggianti. Pertanto, esaminiamo le caratteristiche di questa nuova entrata nel mercato, chiaramente progettata per un ambiente urbano.
Si può notare fin dall’estetica che è stata studiata per offrire il massimo comfort in un contesto cittadino, senza mai sembrare troppo ingombrante, anche in luoghi affollati. Elimina qualsiasi disagio associato a una carrozzeria imponente, indipendentemente dal momento della giornata o dalla densità del traffico. In secondo luogo, esamineremo gli interni, sia in termini di dotazioni di bordo che di spazio. Gli occupanti cercano principalmente il comfort, e in particolare i giovani conducenti prestano molta attenzione alla strumentazione. Gli ADAS, in particolare, contribuiscono a ridurre il rischio di incidenti. Infine, esamineremo le motorizzazioni previste e i prezzi.
Lynk & Co 06 EM-P: gli esterni
È sufficiente dare un rapido sguardo alle immagini per individuare i tratti distintivi del nuovo SUV ibrido plug-in di Lynk & Co, un’interpretazione di uno stile differente. Il centro stile ha cercato di conferire un’impronta urbana e moderna, in linea con le esigenze della community di appassionati. È stato sviluppato sul pianale MBA, riservato dalla società madre al segmento B. Di conseguenza, tra le sue rivali figurano modelli molto noti come la Mitsubishi ASX o la Renault Captur. In termini di dimensioni (lunghezza di 4.350 mm, larghezza di 1.820 mm, altezza di 1.625 mm e passo di 2.640 mm), si avvicina parecchio alla Seat Ateca.
Avete notato che due delle sue potenziali concorrenti provengono dall’Europa? Se pensate che sia un caso, dobbiamo smentirvi: non lo è affatto. Ormai i confini locali cominciano a risultare parecchio stretti, da qui la decisione di ampliare gli orizzonti. Lo ha dimostrato anche il recente Salone di Monaco, tenutosi all’inizio di settembre, al quale hanno partecipato numerose case automobilistiche asiatiche. Questo è solo l’inizio. Per conquistare i potenziali acquirenti, sarà necessario non solo proporre vetture con un ottimo rapporto qualità-prezzo, ma anche offrire veicoli che rispettino i principi estetici del marchio.
La griglia anteriore annovera la barra tecnologica Urban Skyline. Oltre ai tradizionali gruppi ottici a LED, sono presenti anche diverse fonti di illuminazione. Le 32 luci a LED con strisce luminose su entrambi i lati della zona anteriore creano effetti dinamici. Al posteriore, invece, le luci a LED sono collegate visivamente ai cerchi in lega a 5 razze (da 18 o 19 pollici) di nuova concezione.
Gli interni
L’abitacolo della Lynk & Co 06-08 è, in buona sostanza, lo stesso della 08. Se avete presente come è fatta quest’ultima, allora avrete altrettanto chiara la configurazione della sorella appena svelata. Il volante multifunzione a tre razze ha un design sportivo, con il quadro strumenti digitale collocato dietro, mentre la leva del cambio è posizionata nel piantone dello sterzo. Inoltre, è presente un quadro strumenti digitale provvisto di un ampio touch screen. È il “centro nevralgico” da cui gestire qualsiasi funzionalità della macchina, comprese le funzioni di infotainment. Altre caratteristiche degne di nota sono gli enormi specchietti sulle alette parasole, due pad di ricarica wireless e l’uso di materiali di alta qualità.
La Lynk & Co 06 EM-P dispone del sistema multi-piattaforma Flyme Auto di Meizu, in grado di garantire un’esperienza completa sia in modo nativo sia con gli smartphone. L’utente può usufruire delle funzioni mediante lo smart screen dell’automobile, nonché delle app aperte. In alternativa, ha la possibilità di condividere lo schermo. Così è possibile eseguire gli aggiornamenti OTA (via etere) tramite lo smartphone, e il cervello elettronico fa leva sulla potenza dello Snapdragon 8 Gen 2. Il sistema audio Harman Kardon ha 23 posizioni, una potenza di 1.600 watt e il processore Quantum Logic Immersion 3D, per un’esperienza audio di alto livello.
Motori e prezzi
Il powertrain della Lynk & Co 06 EM-P conta su un motore a benzina da 1.5 litri di cilindrata, supportato da due moduli elettrici, uno all’anteriore e uno al posteriore. In totale, eroga 220 kW (299 CV) e 568 Nm di coppia motrice massima. Una batteria da 19,09 kWh con celle NMC (nichel-manganese-cobalto) assicura un’autonomia in modalità completamente elettrica di 102 km secondo il ciclo cinese CLTC, noto per essere molto più generoso rispetto al nostro WLTP. Per quanto riguarda il consumo di carburante della Lynk & Co 06 EM-P, esso è pari a 4,98 litri ogni 100 km, sempre nel ciclo CLTC. Non sono state fornite informazioni sullo scatto da 0 a 100 km/h, né sulla velocità massima.
La conferma ufficiale dello sbarco della Lynk & Co 06 EM-P è in attesa di conferma, tuttavia le premesse appaiono a dir poco incoraggianti. Attualmente, l’unico modello della casa proposto nel Vecchio Continente è la Lynk & Co 01. Rimpolpare la line-up aiuterebbe ad aumentare il bacino di pubblico. E poche macchine sembrano rispondere meglio alle richieste del mercato locale della Lynk & Co 06 EM-P. Comunque sia, anche se arrivasse nel nostro territorio, toccherà attendere il 2024, nella più rosea delle ipotesi. Intanto, entro la fine dell’anno approderà nei concessionari cinesi con un prezzo di partenza di circa 180 mila yuan, equivalenti a poco più di 23 mila euro al cambio.