Con oltre 1,5 milioni di immatricolazioni, il mercato auto in Italia del 2023 passa agli archivi in aumento del 19 per cento rispetto al 2022. Crisi superata quindi? Non ancora. Infatti, permane una flessione del 18,3 per cento se rapportiamo le rilevazioni al periodo ante-Covid.
In definitiva, la strada da percorrere rimane ancora tanta, soprattutto nel passaggio al full electric. Nonostante i lauti incentivi stanziati dal Governo, i conducenti del Belpaese preferiscono alimentazioni alternative.
Mercato auto: i modelli più venduti in Italia nel 2023
Scendendo nel dettaglio delle registrazioni di dicembre, i privati hanno rappresentato il 56,7 per cento delle immatricolazioni, pari un aumento di quasi 4 punti percentuali sullo stesso periodo dell’anno precedente.
Le alimentazioni hanno mostrato variazioni degne di nota. L’unità a benzina ha evidenziato una crescita significativa sia a dicembre (+4,7 punti percentuali) che nell’intero 2023 (+0,8 p.p.). Al contrario, il diesel è sceso al 15,6 per cento a dicembre, arrivando al 17,8 per cento nell’intero 2023 (-2,1 p.p.).
Il gasolio, si sa, ha i giorni contati e, benché oggi continui a rimanere una parte importante del parco circolante, i suoi giorni appaiono limitati, viste, peraltro, le pressioni esercitate dalla Commissione Europea.
Al contrario, il mercato auto Italia 2023 sancisce il successo delle ibride, reduci dalla chiusura dell’anno con una quota del 36,2 per cento.
Per quanto riguarda la classifica generale del mercato auto 2023 in Italia, troneggia la Fiat Panda, alle cui spalle si collocano la Dacia Sandero e la Lancia Ypsilon, confermando il forte appeal nella nostra penisola.
In merito alle singole alimentazioni, la leader delle auto a benzina si è rivelata la Citroen C3, seguita da modelli quali la Volkswagen T-Cross, la Volkswagen T-Roc e la Jeep Avenger. In testa tra le ibride figura la Fiat Panda, davanti alla Lancia Ypsilon e alla Toyota Yaris Cross. Il terzetto di vertice delle plug-in annovera la Jeep Compass, la Ford Kuga e la Jeep Renegade.
E le elettriche? Ovviamente, ne esce vincitrice la Tesla Model Y, che precede la Tesla Model 3 e la Fiat 500. Dei diesel salgono, infine, sul podio la Peugeot 3008, la Fiat 500X e la Volkswagen Tiguan.
Nel frattempo, l’attesa delle agevolazioni desta preoccupazioni. Nonostante le richieste avanzate dall’UNRAE (associazione dei costruttori europei) sembrino accolte nel nuovo provvedimento, le lungaggini burocratiche rischiano di ritardarne la messa in atto.