Secondo alcune indiscrezioni provenienti dal Giappone, Mitsubishi Motors è pronta a unirsi alla nuova collaborazione annunciata tra Honda e Nissan. La collaborazione tra i due grandi nomi giapponesi è arrivata per focalizzarsi sui veicoli elettrici e sui software di intelligenza artificiale. L’adesione a questa alleanza, annunciata inizialmente da Honda e Nissan nel marzo 2024, potrebbe permettere a Mitsubishi di abbattere una voce importante relativa ai costi di ricerca e sviluppo relativi ai veicoli elettrici.
Le tre grandi aziende potrebbero risparmiare “standardizzando” il software legato all’intelligenza artificiale nelle loro auto e ampliare le proprie gamme mettendo in comune componenti relative ai settori dei propulsori PHEV e nelle piattaforme delle kei car.
La notizia, riportata da Nikkei Asia, non entra nei dettagli delle condizioni dell’accordo. Tuttavia, nell’annuncio originale della partnership, Honda e Nissan hanno chiarito che non ci sarebbe un legame di capitale economico. Un analista di Goldman Sachs che si espresso a riguardo ritiene che il software sarà l’aspetto centrale della collaborazione tra Mitsubishi e i due grandi marchi giapponesi.
Reuters ha contattato più di un portavoce di Mitsubishi, Honda e Nissan per ottenere almeno un commento, ma tutti hanno rifiutato di dire la propria. La fase delle trattative dev’essere ancora in un momento abbastanza delicato e incerto. La notizia ha fatto salire le azioni di Mitsubishi del 6,3%, con incrementi minori per Nissan (+2,8%) e Honda (+2,6%).
Le tre aziende coinvolte in questo accordo al centro di una notizia bomba, sono già membri dell’alleanza più ampia Renault-Nissan-Mitsubishi, un fattore che ha reso senza dubbio le trattative più agevoli. Quella di Mitsubishi sarebbe una partecipazione quasi “naturale”, dato che Nissan possiede il 34% delle quote della casa giapponese.
Con l’altra notizia relativa a un’altra importante alleanza, in cui Toyota lavorerà con Suzuki, Subaru e Mazda per i futuri veicoli elettrici, suddivide l’industria automobilistica giapponese in due notevoli campi concorrenti. Collaborando, le case automobilistiche giapponesi saranno in grado di competere meglio con Tesla e i numerosi marchi cinesi, attualmente dominanti nel settore dei veicoli elettrici.