Dieci anni dalla IDx, una concept car realizzata da Nissan e dal fascino retrò, schiacciando l’occhio a una “terza auto sportiva” che avrebbe affiancato alla 370Z e alla GT-R. Da allora, la 370Z è stata sostituita dalla nuova Z, mentre la Nissan GT-R è stata temporaneamente ritirata con un ritorno probabile in elettrico. Il progetto IDx, invece, è stato abbandonato a causa dei costi di produzione elevati.
Nissan, però, ha recentemente lasciato intendere di essere intenzionata a lanciare un nuovo modello sportivo ad alte prestazioni. Si parla del ritorno di un’icona: la Silvia. Alla rivista Drive, un alto dirigente ha confermato che la rinascita della Silvia è ufficialmente in corso.
Ivan Espinosa, vicepresidente della strategia globale dei prodotti Nissan, ha dichiarato: “Stiamo esplorando le prime fasi progettuali per capire come potrebbe essere strutturata”. L’auto dovrebbe essere a una fase di pianificazione iniziale del progetto. L’obiettivo sarebbe avere la nuova Silvia pronta entro la fine del decennio, neanche a dirlo, elettrica.
Nissan vuole che la nuova Silvia rispetti le regolamentazioni di quanti più mercati possibile, per massimizzare la produzione e aumentare i profitti grazie alle economie di scala. La casa giapponese, inoltre, ha anche deciso di non collaborare con altre case automobilistiche per questo progetto. Diversamente da quanto avvenuto per la Z4 (anche Supra), GR86 (anche BRZ) o Miata (anche 124 Spider), la Silvia sarà un progetto esclusivamente Nissan.
Insomma, si vuole creare una nuova Silvia partendo da zero, evitando di cercare partner esterni. “Nel mio ideale ci sono tre auto sportive nella nostra gamma: una GT-R, una Z e qualcosa di nuovo. E nella mia testa, quel ‘qualcosa’ è la Silvia. Ce la faremo? Non posso garantirlo al 100%, ma sto facendo il possibile per realizzarlo”, ha detto Espinosa. Le auto sportive, pur affascinanti, lo sappiamo, non generano grandi volumi di vendita.
Si spera che il progetto prenda forma, considerato il grande seguito che la Nissan Silvia ha tra gli appassionati e la scarsità di auto sportive accessibili sul mercato. La recente rinascita della Honda Prelude fa ben sperare che il segmento delle auto sportive possa sopravvivere nell’era dei SUV.