Nuova Mitsubishi Colt è stata finalmente rivelata. A quasi dieci anni dalla scomparsa della leggendaria utilitaria giapponese, è arrivata la nuova generazione. Sviluppata appositamente per l’Europa, sarà assemblata nello stabilimento Renault di Bursa (Turchia) e raggiungerà il segmento B carica di novità rispetto ai suoi predecessori. La settima generazione del modello sarà nelle concessionarie di tutta Europa il prossimo ottobre e nella sua gamma disporrà di tre motori (due benzina e un ibrido), tecnologia all’avanguardia, equipaggiamento di serie completo e cinque anni di garanzia.
Svelata la nuova Mitsubishi Colt: la cugina di Renault Clio realizzata appositamente per l’Europa torna dopo molti anni
Introdotto per la prima volta negli anni ’60 e introdotto in Europa nel 1978, è uno dei modelli più noti del marchio giapponese. In totale, le sei generazioni del modello ammontano a più di 1,2 milioni di unità immatricolate, anche se è particolarmente popolare in Europa, dove solo tra il 2004 e il 2014 sono state vendute più di 400.000 unità. Ora la nuova Mitsubishi Colt mantiene il suo spirito urbano ma è drasticamente aggiornata dentro e fuori. Pertanto, il nuovo modello sarà basato sulla piattaforma CMF-B, un’architettura dell’Alleanza che ospita già altri modelli come la cugina Renault Clio, Dacia Sandero , Renault Captur o Mitsubishi ASX .
In termini di design esterno, come già anticipato dal primo teaser del modello poco più di un anno fa, condivide caratteristiche e mantiene il linguaggio stilistico presente in altri modelli più recenti come la Eclipse Cross PHEV e soprattutto la nuova Renault Clio. Così, sul frontale della nuova COLT, spiccano i fari affilati con l’impronta del noto ‘Dynamic Shield’ di Mitsubishi Motors e le luci di marcia diurna a LED a forma di “C”. Le vistose nervature sul cofano sottolineano il grande logo a tre diamanti del marchio al centro dell’ampia griglia.
La vista laterale è caratterizzata da sbalzi corti e da una silhouette equilibrata con linee morbide che si assottigliano verso la parte posteriore, che integra lo stemma Colt sotto il nome del marchio. In quest’ottica spiccano elementi come lo spoiler o il protettore inferiore, che cercano di conferire al modello un’immagine accattivante, dinamica e moderna. Nell’abitacolo della nuova Mitsubishi Colt si percepisce una qualità delle finiture molto corretta e regna la praticità, poiché tutti gli elementi sono molto focalizzati sul comfort del guidatore e la disposizione dei comandi è buona. Anche sul volante, poiché ospita diversi comandi su entrambi i lati, tra cui, ad esempio, il sistema di controllo automatico della velocità.
Da parte sua, i sedili sono molto piacevoli al tatto e molto comodi (anche sulla panca posteriore), oltre a indossare un rivestimento elegante nelle versioni che abbiamo potuto vedere, in tessuto grigio scuro con un raffinato gessato. Spiccano il quadro strumenti digitale e configurabile (da 7″ a 10″ a seconda delle finiture) o lo schermo del sistema multimediale, da 7″ a 9,3″, compatibile con Android Auto e Apple CarPlay. Sotto questa trovano posto i comandi touch per il clima, due porte USB per collegare dispositivi elettronici e una vaschetta con ricarica wireless per il cellulare.
Per quanto riguarda i colori della carrozzeria, la nuova COLT sarà offerta in cinque tonalità: “Onyx Black”, il metallizzato “Sunrise Red”, “Royal Blue” e “Volcanic Grey” o il solido “Arctic White”. All’arrivo nelle concessionarie questo autunno, la nuova Mitsubishi COLT sarà disponibile con tre propulsori: La versione access è equipaggiata con un motore a benzina tre cilindri da 1,0 litri che sviluppa 65 CV (49 kW) di potenza, ed è associato a un cambio manuale a cinque marce. I suoi valori preliminari per il consumo combinato (soggetto ad approvazione definitiva) sono 5,3 – 5,4 l/100 km.
Sopra, c’è un altro motore a benzina a tre cilindri, in questo caso turbocompresso, da 1,0 litri e 90 CV (67 kW) di potenza, associato a un cambio manuale a sei marce. Anche se ancora in attesa di omologazione, il suo consumo combinato è di 5,2 – 5,3/100 km. Il top di gamma è la versione ibrida non plug-in (HEV) , che combina un motore a benzina da 1,6 litri con due motori elettrici e un cambio automatico multimodale, generando una potenza di 145 CV (105 kW). L’HEV calcola il consumo combinato al momento a 4,2 – 4,5/100 km.