Si attendeva il passaggio in Senato, ma adesso è stato approvato, con gli oltre 350 emendamenti richiesti dall’opposizione che sono stati respinti. Il nuovo Codice della Strada, dunque, è pronto a diventare legge, con la sua approvazione definitiva da parte di entrambi i rami del Parlamento. L’entrata in vigore si prevede intorno alla metà di dicembre, dopo la pubblicazione del testo definitivo nella Gazzetta Ufficiale.
Tra le principali novità, aumentano significativamente le multe per chi viene sorpreso a utilizzare il telefono mentre guida. La sanzione prevista, infatti, adesso può variare da 250 a 1.000 euro. La sospensione della patente in questi casi va da una settimana a tre mesi, in caso di recidiva. Inoltre, come previsto dal nuovo Codice della Strada, se l’uso del cellulare provoca un incidente, i tempi di sospensione raddoppiano.
Sul fronte dell’alcol, le sanzioni si inaspriscono per chi guida con un tasso alcolemico superiore a 0,5 grammi per litro. Le multe possono arrivare fino a 2.170 euro e la sospensione della patente da 3 a 6 mesi. In caso di tassi più elevati, tra 0,8 e 1,5 grammi per litro, le sanzioni prevedono anche l’arresto fino a sei mesi e ammende tra 800 e 3.200 euro. Secondo quanto proposto e (a breve nel testo definitivo) previsto dal Codice della Strada, chi viene sorpreso con un tasso alcolemico positivo dovrà installare un alcolock, un dispositivo che impedisce l’avvio del veicolo.
Altre modifiche riguardano il limite di velocità, con multe che partono da 173 euro per chi supera i limiti di oltre 10 km/h. Fino a 694 euro per chi eccede di più di 40 km/h. Un inasprimento che farà rallentare molti automobilisti dai prossimi mesi in avanti.
Gli articoli contenuti nel nuovo Codice della Strada approvato prevedono anche pene severe per chi abbandona animali sulla strada, con la revoca della patente e fino a sette anni di carcere in caso di incidenti mortali.
L’obbligo di mantenere una distanza di un metro e mezzo dalle biciclette durante il sorpasso e l’introduzione di targa, casco e assicurazione per i monopattini sono altre novità che erano state anticipate nel corso degli scorsi mesi. Infine, per i neopatentati, viene esteso il divieto di guida per auto ad alta potenza da uno a tre anni. Riguardo ai sistemi di rilevamento come gli autovelox vedranno un incremento delle multe in caso di violazioni multiple entro un’ora.