La piccola azienda californiana Oilstainlab si è già fatta notare in passato con un progetto visionario chiamato Half-11, basato sulla leggendaria Porsche 911. Il modello nasce letteralmente da una “mezza” Porsche 911, ossia la parte anteriore dell’icona tedesca. Oilstainlab le ha aggiunto un telaio posteriore ausiliario e un potente motore LS V-8. Secondo i fratelli Nikita e Iliya Bridan, fondatori della Oilstainlab e professionisti nel design, c’è spazio e tempo per un altro scioccante progetto.
La Half-11 ha suscitato grande interesse, soprattutto dopo la sua partecipazione al Goodwood Festival of Speed nel Regno Unito. L’azienda ha voluto presentare una versione ancora più raffinata, chiamata HF-11, che sarà prodotta in una serie limitata di 25 esemplari.
Questo nuovo modello Oilstainlab sarà disponibile sia con motore a combustione interna che in una versione elettrica, grazie a un sistema modulare chiamato Thunder-Volt. Si può sostituire facilmente il motore direttamente nel proprio garage. Questo sistema prende ispirazione dal metodo rapidissimo di sostituzione del sottotelaio posteriore da parte di Audi durante una gara della 24 Ore di Le Mans.
La parte “Thunder” del nome si riferisce a un motore a benzina flat-6 da 4,5 litri, in grado di sviluppare circa 650 cavalli e raggiungere i 12.000 giri al minuto. La parte “Volt” riguarda invece il motore elettrico, che dovrebbe erogare circa 850 cavalli. Entrambe le opzioni possono essere abbinate a un cambio manuale a 6 marce o a un cambio sequenziale a 7 marce, ma non ci sono ulteriori dettagli sulle batterie.
Il design della HF-11 richiama sia la moderna Porsche 911 RSR che la classica 917, combinando linee moderne e provenienti dalle auto corsa storiche. La vettura è costruita in fibra di carbonio, compresa una struttura centrale su misura sviluppata in un progetto durato due anni. L’auto è anche omologata per l’uso stradale.
Oilstainlab ha iniziato ad accettare ordini, con un prezzo di partenza fissato a 1,85 milioni di dollari per la versione con motore a combustione. Chi sceglie di aggiungere anche il motore elettrico dovrà sborsare altri 500.000 dollari. Le prime consegne sono previste per il 2026, anche se potrebbero esserci ritardi essendo l’auto in piena fase di sviluppo.