Omoda, il brand di Chery, debutta nel mercato italiano con un SUV 100% elettrico che assicura fino a 430 km di autonomia. Arriverà entro la fine dell’anno; scopriamo com’è fatta la nuova Omoda E5.
Il primo crossover Omoda in arrivo in Italia
Obiettivo di Omoda è quello di non scontentare nessuno e assicurare anche per il mercato del nostro Paese grande garanzia e affidabilità. Come l’omonimo modello a combustione interna la Omoda E5 si sviluppa su un’apposita piattaforma progettata per i nuovi marchi del gruppo Chery. Da questa piattaforma prenderanno vita non solo auto Omoda, ma anche Exceed e Jaeeco, tutte pensate anche per il mercato europeo.
La Omoda E5, che verrà costruita a Wuhu in Cina ma anche in Malesia, Iran e Indonesia misura 4,37 metri di lunghezza, 1,83 metri di larghezza, 1,59 metri di altezza con un passo di 2,61 metri e un peso di 1.785 kg. Esteticamente della Omoda E5 colpiscono le forme dinamiche e affusolate con un cofano pronunciato e una coda che prevede un lunotto particolarmente inclinato.
Internamente c’è grande spazio ma non quanto ci si aspetterebbe da un crossover elettrico. Il motivo è da individuare nella piattaforma sul quale il SUV è stato sviluppato. La stessa piattaforma, infatti, viene utilizzata anche per le auto con motore endotermico e questo priva i modelli 100% elettrici di poter contare sullo spazio solitamente maggiore.
A bordo della Omoda E5 trovano posto comodamente 5 passeggeri che possono contare su un bagagliaio con una capienza di 360 litri che può arrivare fino a 1.075 abbattendo i sedili posteriori. C’è anche un frunk anteriore che consente di ottenere uno spazio aggiuntivo da non trascurare.
Dal punto di vista tecnologico la Omoda E5 prevede un pannello frontale molto grande (occupa molto dello spazio della plancia) all’interno del quale ospita i due monitor, quello per l’infotainment e quello per il quadro strumenti digitale. Il display per l’infotainment supporta sia Android Auto che Apple CarPlay ed è dotato dell’assistente vocale evoluto Intelligent Voice Assistant che permette l’accesso alle funzionalità tramite la propria voce.
Il cuore della Omoda E5 è affidato a una batteria agli ioni di litio LFP da 62 kWh che alimenta un motore elettrico da 204 CV e 340 Nm. Il motore è posto all’anteriore e la batteria un’autonomia di circa 430 km (ciclo WLTP). Non è da escludere che in futuro Chery decida di proporre una versione low-cost con una batteria da 41 kWh che assicura un’autonomia di 300 km circa. La ricarica della Omoda E5 utilizza un caricatore interno a corrente alternata fino a una potenza di 9,9 kW. In corrente continua il SUV, invece, raggiunge una potenza di 80 kW che permette in 30 minuti di passare dal 30% all’80% della carica della batteria.