La malavita avrà un “nemico” in più: la Tesla Model Y elaborata, nuovo innesto della divisione flotte UPfit. Svelata dalla US aftermarket Tesla tuner Unplugged Performance, conferma, di nuovo, l’appeal che le vetture di Elon Musk riescono a esercitare. In un comunicato la società definisce il modello come una prima visione pubblica dei contributi alla futura generazione di veicoli delle Forze dell’Ordine. Presentata al Tesla Takeover, la kermesse organizzata dallo stesso produttore in quel di San Luis Obispo, in California, i portavoce dell’iniziativa hanno illustrato le ragioni che spingono a ritenere il mezzo prezioso nella lotta contro il crimine.
Tesla Model Y acciuffa criminali: accordo tra la Casa e le Forze
Per l’occasione la Tesla Model Y è stata configurata ad hoc, contraddistinta da valori innovativi e da tecnologie integrate di alto grido, affinché risponda nella maniera migliore alle esigenze degli operatori. Ma perché si è scelto di optare in favore di un’elettrica? Stando all’azienda, le bev si sposano benissimo con le necessità dei poliziotti. Ciò poiché richiedono uno “stato sempre attivo” per sostenere l’operatore dell’elettronica di bordo e ridurre, perciò, al minimo le attese.
Un grosso punto di forza nel confronto diretto con le proposte a motore endotermico, le quali implicano la perenne accensione, pure nei momenti di utilizzo, cosicché i dispositivi elettronici di bordo siano in perenne funzione. In un’ottica di razionalizzazione dell’energia, e dunque di costi, la Tesla Model Y, nonché l’intera categoria delle bev in generale, promette dei risultati eccellenti. Rimanendo in ottica economica, le vetture a benzina sprecano il 60 per cento in situazioni di fermo, ma con il propulsore acceso.
Non è sorprendente il fatto che il primo Stato degli USA a completare la transizione elettrica sia la California. L’impegno profuso dalle autorità locali mira, infatti, da tempo immemore alla riduzione delle sostanze nocive emesse nell’ambiente. Ciò comporterà dei risparmi degni di nota. Per effetto della campagna lungimirante messa in atto, l’impatto sul Pianeta si ridurrà in misura sensibile.
Ad aver favorito la scelta della Casa texana è stato pure il contributo finanziario di 300 mila dollari nella conversione. La Tesla Model Y, lo ricordiamo, viene da un periodo di brillante forma, nominata auto più venduta del primo semestre 2023 in tutto il mondo. Dietro vi è non solo la qualità costruttiva, sia in termini di prestazioni meccaniche che di tecnologia a bordo, bensì c’entrano anche gli sconti concessi, segno di un servizio di eccellenza, tale da garantire un rapporto qualità-prezzo con pochi eguali.