Sono passati 25 anni (sì, era il lontano 1999) quando Pagani presentò per la prima volta quella che poi divenne una vera e propria icona del Gran Turismo, la Zonda. Oggi, per celebrare questo anniversario, un gruppo di studenti dell’Istituto Europeo di Design (IED) ha realizzato un concept, la Pagani Alisea, che è un vero e proprio tributo alla Zonda.
Il progetto della Pagani Alisea
Gli studenti del Master in Transportation Design dello IED di Torino hanno realizzato il progetto e il modello in scala 1:1 di questo concept dal design pulito nel quale emergono le superfici completamente lisce prive delle grandi prese d’aria tipiche della auto ad alte prestazioni. I passaruota sporgenti esaltano la silhouette sinuosa della Pagani Alisea replicando esattamente la larghezza di quelli della Pagani Zona, ovvero 80.9”.
In termini di lunghezza, invece, la Pagani Alisea è leggermente più lunga della Zonda e ha un tettuccio che si ispira alle auto da corsa di resistenza del Gruppo C degli anni Ottanta. I specchietti retrovisori sono ridotti rispetto a quelli della Zonda così da ottenere un profilo elegante e una visuale ottimale senza dover ricorrere alle telecamere. I fari anteriori sono quelli quadrupli caratteristici della Pagani ridisegnati con un aspetto più moderno e sono a LED, mentre i fanali posteriori hanno un aspetto che richiama quello della Zonda R da pista. I quattro scarichi posteriori sono inseriti in un unico elemento di forma circolare e donano un’immagine di potenza davvero unica.
Anche le linee dell’abitacolo della Pagani Alisea, con la tipica forma a goccia, sono ispirate a quelle del modello originale e riprendono la purezza di quelle esterne. A dominare la plancia troviamo un elemento ellittico che incorpora i tachimetri analogici e lo schermo digitale. I sedili sportivi e i pannelli delle porte sono realizzati in materiali leggeri e rivestiti con pelli di alto pregio per un’atmosfera esclusiva come quella tipica delle hypercar a marchio Pagani.
Non sono state fornite informazioni dettagliate sulle caratteristiche tecniche e le prestazioni della Pagani Alisea. Ciò che si sa è che il motore è un V12 di derivazione AMG e che è presente un cambio manuale la cui leva di controllo, che domina il centro dell’abitacolo, è una vera e propria opera d’arte.
Il lavoro condotto sulla Pagani Alisea al momento non prevede ulteriori riproduzioni, anche se non è da escludere che la casa automobilistica italiana possa trarre ispirazioni da questo progetto al quale ha collaborato per i suoi futuri lavori. Per chi volesse ammirarla la Pagani Alisea sarà in esposizione al Museo Nazionale dell’Automobile (MAUTO) di Torino per un mese, dal 6 maggio al 7 giugno 2024.