La lunga gloriosa storia della Porsche 911 ha avuto inizio nell’autunno del 1964, quando Porsche AG svelò al mondo la prima versione della sua leggendaria auto sportiva a due porte, dotata di motore posteriore, un’architettura che ha segnato la storia dell’automobilismo. Spinta da un vigoroso motore boxer a sei cilindri piatti, la 911 è stata quasi sempre offerta nella classica configurazione 2+2, unendo prestazioni da pista e fruibilità quotidiana.
Da quel momento ormai decisamente storico sono trascorse otto generazioni, ciascuna alimentando il mito con innovazioni e miglioramenti. L’attuale iterazione, la Porsche 911, la generazione 992, è arrivata nel 2018 a Los Angeles, portando con sé una gamma completa di modelli iconici. Nella sua prima fase, denominata 992.1, ha incluso varianti leggendarie come Carrera, Carrera 4 e 4S, Targa 4 e 4S, Carrera GTS e 4 GTS, Targa 4 GTS, Turbo e Turbo S, GT3, GT3 Touring e GT3 RS, senza dimenticare le edizioni speciali Sport Classic, 911 S/T e Dakar.
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Nel 2024 è arrivato il debutto della prima Porsche 911 T-Hybrid, che introdurrà l’elettrificazione sulla mitica sportiva. Il nuovo sistema prevede un sei cilindri da 3,6 litri, che, combinato con la tecnologia ibrida, sviluppa 532 CV, consentendo uno 0-100 km/h in soli 3 secondi e una velocità massima di 312 km/h.
Ma la 911 diventerà completamente elettrica? Probabilmente no. Il mercato e gli appassionati sembrano d’accordo nel ritenere che la mitica coupé manterrà il motore a combustione ancora per molto tempo. La creatività nel mondo digitale, però, non conosce limiti. E ne è un esempio Giorgi Tedoradze, designer industriale georgiano, che ha dato vita a una rivisitazione CGI della prossima generazione di Porsche 911.
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La sua interpretazione mostra la vettura da un’angolazione anteriore a tre quarti, rivelando linee scolpite e un look futuristico che ha subito acceso la fantasia degli appassionati. Alcuni hanno persino azzardato paragoni con Tesla, ma bisogna ricordare che la Porsche 911 conserva il motore posteriore e, quindi, non necessita di una griglia frontale per il radiatore.