Il cambio manuale è destinato a sparire, specialmente con la diffusione di auto elettriche. Tuttavia, diversi produttori automobilistici ricreano questa esperienza anche sui veicoli elettrici, concedendo ai nostalgici una transizione meno drastica. Anche il suono è uno degli elementi più importanti, soprattutto se parliamo di auto sportive. Diverse case automobilistiche stanno proponendo diverse tecnologie per far “ruggire” il motore elettrico. Tuttavia, la questione del cambio fa storcere il naso a Porsche, che non crede sia la strada giusta.
Porsche contraria al finto cambio sulle auto elettriche: “Il motore elettrico risponde meglio del termico, perché cambiare?”
Hyundai, ad esempio, ha realizzato un sistema chiamato N e-Shift, presente sulla sua IONIQ 5 N da 650 CV, che simula un cambio a doppia frizione e 8 rapporti. Lars Kern, pilota e collaudatore di Porsche, si è detto contrario a questa tecnologia durante un’intervista ai microfoni del magazine australiano Drive: “Ovviamente guardiamo attentamente a ciò che fa la concorrenza, ma su questo fronte bisogna stare particolarmente attenti per non peggiorare l’esperienza. Perché simulare un sistema che con l’elettricità non ha nulla a che fare? La risposta del motore elettrico è migliore di quello termico, dunque non c’è alcun bisogno di simulare un effetto appartenente al passato”.
Queste dichiarazioni seguono le polemiche nate dopo il lancio della Porsche Taycan elettrica con il badge Turbo. Essendo elettrica, il turbo non è presente. La domanda dunque sorge spontanea: perché chiamarla “Turbo”? Certo, potrebbe semplicemente indicare la versione più performante del modello, ma fa comunque storcere il naso a molti.
“Abbiamo provato la Hyundai IONIQ 5 N e le opinioni sono contrastanti. C’è chi dice che si tratta di una buona idea, mentre ad altri non piace. Io sono tra questi e con Porsche siamo giunti alla conclusione che non è quello che stavamo cercando. Non stiamo cercando di far sembrare un’auto elettrica una con un motore tradizionale”, ha concluso Kern. La casa automobilistica tedesca ha inoltre annunciato di recente di aver rivisto la sua strategia sulla transizione ai veicoli elettrici, dichiarando che non diventerà pià un brand esclusivamente elettrica a partire dal 2030.