Porsche: “gli incentivi alle auto elettriche sono necessari”

Ippolito V
Porsche presenta la nuova Macan elettrica, ma la transizione ecologica è ancora in salita. Il CFO del marchio riconosce le difficoltà
Porsche Macan

Ieri Porsche ha svelato la nuova Macan, la seconda generazione del SUV caratterizzata da un powertrain esclusivamente elettrico. Nonostante le evidenti qualità del veicolo, in linea con i progressi promessi dalla Casa della Cavallina in occasioni precedenti, la partita sulle BEV rimane aperta. Dopo aver lanciato la Taycan, la famiglia delle vetture a zero emissioni del colosso tedesco aggiunge un’altra pedina al proprio scacchiere. Tuttavia, gli stessi portavoce aziendali sono consapevoli delle difficoltà da affrontare. Questo perché il pubblico europeo continua ad apparire riluttante, soprattutto in certi Paesi. Mentre, ad esempio, il popolo scandinavo o quello dei Paesi Bassi sembrano aver ormai compreso l’importanza di abbracciare una svolta ecologica, altrove il discorso cambia.

Porsche: cresce la gamma elettrica ma…

Porsche Macan EV

Noi italiani dovremmo saperne qualcosa, poiché la diffusione delle vetture a batterie ha conosciuto finora una scarsa adesione. Ne è prova evidente la scelta di Jeep con la Avenger: sebbene sia stata progettata come full electric, nella nostra penisola e in Spagna è proposta anche in una variante endotermica. Il motivo è chiaro: il deludente riscontro ottenuto dai veicoli green, influenzato dal diffuso scetticismo e dai prezzi elevati. Il reddito medio della popolazione fa sì che le famiglie riflettano attentamente prima di abbracciare l’evoluzione.

Nel caso di Porsche, è evidente la volontà di intraprendere l’elettrificazione. Tuttavia, persistono dei limiti da superare, poiché, in caso contrario, le prospettive di guadagno saranno limitate. Sulla Macan, il management nutre grandi ambizioni, ma è necessario guardare in faccia alla realtà. Presente alla première mondiale, il CFO Lutz Meschke ha ammesso di avere delle perplessità. Completare il processo lo ritiene abbastanza improbabile allo stato attuale delle cose. Ecco perché, a suo avviso, sarebbe il caso di riattivare gli incentivi nei Paesi dove sono stati bloccati.

La crescita delle BEV continua, infatti, a scarseggiare e non si può ignorare questa realtà. Prima di lanciarsi in enormi proclami, sarà necessario guardare in faccia alla realtà, soprattutto per quanto riguarda i volumi di massa, dove i progetti vagliati hanno fornito segnali discordanti. Gli operatori della filiera stanno cercando di ridurre i costi di produzione, anche e soprattutto attraverso tecniche innovative nella realizzazione delle batterie. Nonostante le ambizioni di Porsche, permangono delle limitazioni.

Ogni riferimento alla 911 non è casuale. Durante alcuni incontri con la stampa, il management ha ammesso di voler procedere con cautela. Il modello più iconico del portafoglio prodotti sarà l’ultimo ad avere un “cuore” al 100% elettrico. Una fetta rilevante di acquirenti lo associa a poche emozioni e virilità, pertanto i progettisti procederanno con passi graduali. Secondo il numero uno del dipartimento finanziario, un rinvio della deadline è un’ipotesi contemplabile, malgrado l’Unione Europea abbia già approvato la normativa.

Marca:    Argomento: 
X
Share to...