La Porsche Taycan Turbo GT si conferma creatura di ingegneria tedesca pronta a stupire. La Porsche con il pacchetto Weissach (quello del centro di sviluppo della Casa tedesca), ha stabilito tre record su circuiti leggendari in tre continenti diversi, risultato prestigioso che consolida la posizione di leader della Taycan tra le auto elettriche ad alte prestazioni.
Dopo aver conquistato il Nürburgring Nordschleife e il Weathertech Raceway di Laguna Seca in California, la Taycan ha registrato un altro tempo da record sul Circuito Internazionale di Shanghai, un tracciato di 5,4 km dove ha segnato 2 minuti e 11,28 secondi. A bordo della Porsche mostrava le sue doti il pilota Lars Kern al volante.
Il produttore tedesco ha spiegato che, per garantire la sicurezza del veicolo, sono stati aggiunti alcuni equipaggiamenti extra, come un roll-bar e un sedile sportivo, elementi che hanno aumentato il peso complessivo. Inoltre, per migliorare ulteriormente le performance, sono stati utilizzati pneumatici Pirelli Trofeo RS e la modalità Attack, che consente di ottenere una potenza extra di 163 cavalli per 10 secondi.
La Taycan Turbo GT è la versione più potente della berlina elettrica, con una potenza massima di 1.108 cavalli e una coppia di 1.340 Nm. Kevin Giek, Vice Presidente per quanto riguarda la Gamma Taycan, ha sottolineato che ogni circuito presenta le sue sfide uniche, ma con questi record la Taycan “ha dimostrato la sua versatilità e potenza su tracciati così diversi tra loro”.
Il pacchetto Weissach ha contribuito a rendere la Taycan ancora più performante, riducendo il peso grazie all’utilizzo di materiali di “aiuto” per la prestazioni dell’elettrica di Porsche. Tra tutti spicca senza dubbio il carbonio che ha migliorato ulteriormente il rapporto peso/potenza. Durante il test a Shanghai, il pilota Lars Kern ha affrontato condizioni di pista difficili, con una leggera pioggia che ha reso la superficie scivolosa, ma la Taycan ha comunque dimostrato una stabilità e un equilibrio eccezionali, raggiungendo una velocità massima di 300 km/h nel tratto più veloce del tracciato cinese.