Le voci erano corrette: Porsche conferma di aver in serbo l’ampliamento della gamma con l’introduzione di un nuovo SUV ad alte prestazioni elettrico, che dovrebbe misurarsi sullo stesso piano di due italiane doc, quali la cugina Lamborghini Urus e la Ferrari Purosangue. Il nuovo bolide nascerà sull’architettura SSP Sport e avrà delle dimensioni superiori alla Cayenne, uno dei capisaldi nella storia del marchio per quanto riguarda le macchine a ruote alte. Nascerà a Lipsia a partire dal 2027.
Porsche: un super SUV EV per conquistare nuovi mercati
Il modello punterà su performance eccezionali e funzionalità su misura per rapire i potenziali clienti, in particolare negli Stati Uniti e in Cina. I due principali secondo l’intero Gruppo Volkswagen, come ha ribadito il defenestramento di Markus Duesmann, rimosso dalla carica di amministratore delegato di Audi, rimpiazzato da Gernot Dollner. Il potenziale giro d’affari è troppo allettante, a maggior ragione ora, con la globalizzazione in grado di cambiare volto all’industria dell’automotive.
A livello di forme, il super SUV targato Porsche sarà sportiveggiante, con un tetto spiovente e un montante posteriore inclinato richiamante le storiche coupé del brand. Per ora si sa molto poco sulla new entry in commercio, tuttavia le poche informazioni trapelate invitano a esserne entusiasti.
La qualità tecnica raggiunta nelle produzioni della compagnia costituiscono di per sé una garanzia assoluta circa le performance della Cavallina, desiderosa di dare fastidio alla creme-de-la-creme. Forse non conseguirà i vertici del lusso toccati dalla Purosangue, ma sarà comunque un osso duro da affrontare e superare. In suo favore, parlano gli eccellenti volumi di immatricolazioni conseguiti nei decenni di onorata carriera. Il background della forza lavoro è già una garanzia piuttosto forte da attirare la curiosità di una rilevante platea di utenti.
Da qui al 2027 potrà cambiare tanto nel comparto, perciò aspettiamo pazienti ulteriori delucidazioni dalla compagnia, e con trepidazioni. Le tappe di sviluppo delle Porsche verso un portafoglio al 100% elettrico sarà, innanzitutto, rafforzato dalla 911 ibrida, in arrivo nell’estate del 2024. Lo hanno affermato in veste ufficiale i portavoce, senza scendere troppo nei dettagli sulle caratteristiche conferite. In linea teorica, avrà un powertrain mild hybrid a 48 volt.
In molteplici occasioni il management dell’azienda ha spiegato, infatti, di volerci andare cauti con la 911, data la scarsa propensione del pubblico di fedelissimi ad abbracciare la rivoluzione. Certe formule continuano a funzionare, perciò il giocattolo non verrà rotto per essere riassemblato, bensì evoluto, forte di un modulo elettrico destinato a conferirle ulteriore cattiveria su strada. Non si sa, invece, nulla sul possibile arrivo in futuro di una 911 e-Fuel: forse le difficoltà incontrate lungo il cammino hanno spento gli entusiasmi, dando il là a un approccio più razionale, ma non meno capace di stuzzicare le fantasie.