Quali sono i lavoratori automotive più soddisfatti? Lo dice il Top Employers 2025

Ippolito V
Alcune aziende che si distinguono per le politiche orientate al benessere dei lavoratori sono riuscite a guadagnarsi il “Top Employers 2025”.
lavoratori toyota

In Italia, meno della metà dei lavoratori si dichiara soddisfatto del proprio posto di lavoro. Secondo l’European Workforce Study 2025 di Great Place to Work, solo il 43% dei dipendenti italiani considera la propria azienda un “ottimo luogo di lavoro”, un dato che posiziona l’Italia ben 16 punti sotto la media europea.

Ci sono alcune aziende che si distinguono per le loro politiche orientate al benessere dei lavoratori e che sono riuscite a guadagnarsi il prestigioso riconoscimento “Top Employers 2025”. Questo attestato viene assegnato a realtà che si impegnano a creare ambienti lavorativi eccellenti, e tra queste figurano diverse aziende del settore automotive.

Top Employers 2025

Il Top Employers Institute, che da 30 anni si occupa di analizzare le politiche HR globali, ha attribuito questo riconoscimento a quattro brand automotive. Tra questi spicca Renault, che entra per il terzo anno consecutivo nella lista grazie alla filosofia “Time for Quality Life”. Con un incremento di 4,5 punti rispetto all’anno precedente, la filiale italiana della casa francese ha raggiunto il 79,7% di soddisfazione tra i propri dipendenti.

L’amministratore delegato Raffaele Fusilli ha commentato che “offrire tempo di qualità ai nostri collaboratori è uno degli obiettivi principali dell’azienda”. Lamborghini, che festeggia ben 12 anni di riconoscimenti, si distingue per numerosi programmi volti a creare un ambiente lavorativo stimolante e salutare. Anche Ferrari ottiene la certificazione Top Employers per il sesto anno consecutivo, grazie al programma “Formula Uomo”, che si concentra sul benessere dei dipendenti e sull’inclusività.

lavoratori ferrari

Un altro marchio che fa parte della lista è Toyota, presente per dieci anni consecutivi, che ha ottenuto il riconoscimento grazie alla sua politica di lavoro flessibile, chiamata “Embrace Change, Play the Future”, che mira a rinnovare le modalità operative per adattarle alle esigenze dei lavoratori. Ma non sono solo i grandi marchi a meritarsi il titolo: anche Bridgestone, Ducati Motor e Volkswagen Financial Services figurano tra le aziende che hanno rispettato i rigorosi criteri di Top Employers.

In tutto, 151 aziende operanti in Italia sono riconosciute per le loro politiche di gestione delle risorse umane e per il loro impegno a creare ambienti di lavoro eccellenti. Questo testimonia una crescente attenzione al benessere dei dipendenti in diversi settori, dall’automotive ai servizi finanziari.

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