Renault 5 E-Tech, cosa ci dice il primo test su strada

Ippolito V
La Renault 5, anche R5, torna in versione completamente elettrica ed è pronta a stupire, soprattutto nelle vendite.
renault 5 test

Quattro anni esordiva il piano “Renaulution” di Luca de Meo, amministratore delegato di Renault. L’obiettivo era quello di rilanciare il marchio grazie a una nuova gamma di modelli ispirati alle icone della casa francese. Al centro di questo rinnovamento si fa notare senza dubbio un modello, un nome, un simbolo: la Renault 5.

renault 5 test

La Renault 5, anche R5, torna in versione completamente elettrica ed è pronta a stupire, soprattutto nelle vendite. L’intento della casa automobilistica è replicare il successo che l’originale R5 ebbe in Francia negli anni ’70, per una mobilità più verde e più accessibile. Con un prezzo di partenza stimato intorno ai 25.000 euro, Renault spera che questo modello segua la stessa strada di successo della Fiat 500 per Fiat o della Mini per il gruppo BMW.

renault 5 test

Sul piano estetico, la nuova Renault 5 mantiene lo spirito del concept iniziale. Il design mescola sapientemente richiami retrò con linee moderne e affascinanti. Grazie a un’anteprima di Autocar, possiamo farci un’idea delle sue performance su strada.

renault 5 test

La Renault 5 utilizza la piattaforma Ampr Small. L’avantreno deriva dalla Captur, il retrotreno è a schema multi-link porta con sé. Gli annunci parlavano di elementi significativi in termini di comfort e maneggevolezza. All’interno, l’abitacolo è luminoso e caratterizzato da un tocco di vivacità, grazie anche ai numerosi dettagli tecnologici. Il cruscotto presenta un rivestimento in denim blu che richiama lo stile dell’originale R5, mentre un grande schermo touchscreen da 10 pollici domina la plancia, affiancato da un display altrettanto ampio per il conducente.

renault 5 test

Lo spazio sui sedili posteriori è piuttosto limitato. La presenza di cinque porte, almeno, rappresenta un vantaggio rispetto a molte rivali. La nuova Renault 5 verrà offerta con due opzioni di batteria. Una è da 40 kWh, composta da soli tre moduli principali, con un peso complessivo di 240 kg e un’autonomia stimata di 300 km. L’abbinamento vede anche un motore sincrono con potenze di 120 CV e 225 Nm, o 95 CV e 215 Nm. La ricarica DC arriva fino a 80 kW. La seconda opzione è una batteria da 52 kWh, con un’autonomia di 400 km e che alimenta un motore elettrico da 150 CV e 245 Nm. In questo caso, la ricarica DC raggiunge i 100 kW.

Secondo quanto riportato da Autocar, la versione con batteria da 52 kWh offre prestazioni convincenti. Accelera da 0 a 100 km/h in circa 8 secondi, regala una guida piacevole, ma non particolarmente entusiasmante. Sul fronte della frenata, l’R5 ha dimostrato un buon equilibrio tra impianto frenante e recupero di energia usando il sistema rigenerativo “One Box”.

Il test effettuato ha inoltre rilevato un’autonomia leggermente superiore e una velocità di ricarica massima in linea con quanto dichiarato da Renault. Pare che l’auto provata sia stata una versione di pre-produzione, mancante degli ultimi aggiornamenti software. Il verdetto è comunque positivo, che definisce la nuova Renault 5 “un’auto tanto piacevole da guidare quanto da guardare”.

Marca:    Modello:    Argomento: 
X
Share to...