Renault ha dichiarato esplicitamente la sua intenzione di continuare a vendere modelli con motori a combustione ancora per diversi anni. Queste vetture continueranno a essere offerte insieme alle loro controparti elettriche, al fine di garantire una copertura più ampia possibile del mercato automobilistico.
Renault non rinuncerà presto ai motori a combusione interna
Fabrice Cambolive, direttore esecutivo di Renault, ha chiarito che nonostante lo sviluppo e il lancio di nuovi modelli elettrici, almeno per il momento, le vetture a combustione interna non perderanno importanza per il marchio. Questa affermazione sottolinea l’intenzione della casa automobilistica francese di mantenere un equilibrio tra le sue offerte elettriche e quelle tradizionali per soddisfare le esigenze e le preferenze dei clienti.
Fabrice Cambolive ha sottolineato l’importanza per Renault di avere una gamma completa di vetture sia a motore termico che elettrico nei prossimi anni. Secondo lui, non si tratta solo di passare completamente alle auto elettriche entro il 2030, ma piuttosto di seguire le tendenze del mercato offrendo una gamma competitiva di entrambe le tecnologie. “Per me, la questione non è passare solo ai veicoli elettrici entro il 2030: seguiremo le tendenze con due offerte molto competitive nella nostra gamma, su entrambe le tratte,” ha dichiarato Cambolive.
Renault mira a offrire sia vetture completamente elettriche che ibride in ogni segmento di mercato. Questo approccio assicura che modelli come la Renault Clio, nonostante l’introduzione della nuova 5 E-Tech, mantengano la loro rilevanza e continueranno a essere parte integrante della gamma della casa francese.
Luca de Meo, CEO del gruppo Renault, aveva previsto già alcuni anni fa che la strategia futura dell’azienda si sarebbe adeguata alle tendenze del mercato. Nonostante le speculazioni di allora che indicavano la possibilità che il produttore transalpino vendesse solo auto elettriche entro il 2030, attualmente l’azienda prevede che le auto ibride a benzina costituiranno ancora almeno il 40% del mercato nel 2040.
È importante ricordare che Renault e Geely stanno collaborando per costituire una nuova società dedicata allo sviluppo di motori ibridi e a combustione. Questa iniziativa non solo beneficerà Renault e Geely, ma anche altri produttori come Volvo, Nissan e Mitsubishi.
La Renault non è l’unica a modificare le sue aspettative riguardo alle auto elettriche. La scorsa settimana, Mercedes-Benz ha abbandonato la previsione secondo cui avrebbe venduto solo modelli elettrici entro il 2030. Invece, la società prevede che i veicoli elettrificati (compresi gli ibridi) rappresenteranno solo il 50% delle vendite totali nel 2030.