L’elettrificazione nel mondo dell’auto procede a diverse velocità a seconda delle condizioni di salute dell’azienda, ovviamente, ma anche in base alla fiducia in questo traballante mercato. Alcuni brand, nonostante le difficoltà, puntano tutto su questo cambiamento all’elettrico, mentre altri hanno rivisto le loro strategie per evitare gravi perdite. Renault, tuttavia, continua a credere fermamente nella mobilità elettrica, e un nuovo concept ne è la dimostrazione lampante.
Stiamo parlando del van (più un furgone) Renault Estafette che testimonia la voglia di scommettere ancora e molto sull’elettrico. Anche se al momento si tratta solo di un prototipo, è un segnale chiaro delle intenzioni del marchio. Il settore dei veicoli commerciali, d’altronde, è uno dei più agguerriti e attivi al momento. Stellantis domina il mercato grazie alla sinergia tra Citroën, Fiat e Peugeot, mentre marchi come Renault, Mercedes e Volkswagen cercano di colmare il divario con modelli innovativi.
Questo speciale furgone elettrico Renault, come già accaduto con la Renault R5, vuole rinverdire la storia del modello originale, venduto dal 1959 al 1980. La nuova Estafette riprende alcuni elementi iconici del passato, come i fari circolari anteriori, abbinati a una linea nettamente “aggiornata” che le conferisce un’altezza superiore rispetto ai furgoni tradizionali.
Il nuovo Renault Estafette è lungo 4,87 metri, largo 1,92 e alto 2,59 metri, il che lo rende poco adatto ai parcheggi sotterranei di molte metropoli. Le dimensioni gli conferiscono una capacità di carico eccezionale di 7,1 metri cubi, superando molti concorrenti. Dalle immagini diffuse, si nota la possibilità di passare direttamente dall’abitacolo all’area di carico, un dettaglio che viene giudicato molto pratico per chi lavora in movimento.
Gli interni del furgone puntano su un design minimalista e una notevole modularità. Molte delle soluzioni pensate per questo prototipo, come i vani portaoggetti e gli scaffali nel retro, potrebbero non essere presenti nella versione definitiva. Non c’è una classica porta posteriore: al suo posto, Renault ha adottato un’ingegnosa tenda a rullo che si ritrae nel soffitto per agevolare il carico e lo scarico.
Nato da una collaborazione tra Renault, Volvo e il gruppo CMA CGM, l’Estafette è un software-defined vehicle (SDV), ovvero un veicolo configurabile tramite software. Gli aggiornamenti OTA consentiranno di mantenere il veicolo sempre all’avanguardia e di monitorarne costantemente l’attività, rendendolo ideale per aziende che vogliono gestire al meglio la flotta.
Non sono stati rivelati molti dettagli tecnici sull’Estafette. Si tratta della piattaforma modulare FlexEVan, ma è un prototipo in fase di sviluppo. Se tutto andrà secondo i piani, la produzione dovrebbe iniziare nel 2026, con Volvo come partner nella fabbricazione e commercializzazione.