Aggiornamenti all’insegna del lusso? Ci pensa Rolls-Royce, che ha presentato la sua Ghost II. Colpisce immediatamente il frontale recentemente rinnovato. Questo, infatti, vanta adesso una “griglia Pantheon” illuminata, un design dei fari completamente rivisitato e, ovviamente, gruppi ottici ridisegnati.
L’evoluzione stilistica si allinea perfettamente con il SUV Cullinan recentemente rivisitato. Nella parte posteriore, i fanali sono ispirati alla completamente elettrica Spectre. Anche la versione Black Badge, che offre prestazioni più elevate, ha ricevuto un aggiornamento. La versione che si distingue per un paraurti unico, caratterizzato da una nuova griglia inferiore con dettagli cromati scuri, si dota di una finitura in cromo nero che abbellisce anche le maniglie delle portiere, le cornici delle finestre e altri elementi in ceramica lucida.
Per i modelli standard e Black Badge della Ghost II, è disponibile una nuova versione Extended, che aggiunge 18 centimetri di spazio extra per i passeggeri posteriori. Tale modifica è stata realizzata semplicemente allungando le portiere posteriori e le aperture, mantenendo così la silhouette originale della berlina.
Gli acquirenti possono scegliere il pacchetto Serenity Seating, che include sedili reclinabili di lusso e, come consuetudine, un refrigeratore per champagne con impostazioni di temperatura specifiche per le diverse tipologie di vino.
Tutti i modelli Ghost sono equipaggiati con un sistema operativo Spirit aggiornato, dotato di integrazione con l’app Whispers. Questo sistema è visualizzato all’interno di un nuovo pannello di vetro che si estende da un montante all’altro, e include un supporto per l’orologio Spirit of Ecstasy e un cruscotto retroilluminato.
È degna di nota anche la nuova interfaccia per i passeggeri, che consente di regolare lo streaming e le impostazioni dei sedili attraverso schermi posizionati nella parte posteriore, oltre a un amplificatore potenziato da 1.400 watt per il sistema audio a 18 altoparlanti. La Ghost offre ora opzioni di finitura in frassino grigio tinto e Duality Twill, un tessuto ricamato con 2,2 milioni di punti, realizzato con 17 chilometri di filo di bambù.
Rimane invariato il motore, un V12 da 6,75 litri, anche se la casa automobilistica ha perfezionato il Planar Suspension System per garantire una guida ancora più fluida. Il prezzo della nuova Ghost non è ancora noto. Ma, d’altronde, la maggior parte dei clienti non troppo interessata alla cifra da spendere, dato che si tratta sempre di somme molto considerevoli.