Seat lancerà una city car elettrica entry-level

Ippolito V
La Seat immetterà sul mercato una city car elettrica economica in futuro: avrà tanto da condividere con la Volkswagen ID.1
Seat render city car elettrica

La storia di Seat è giunta al termine? Attenzione a trarre conclusioni affrettate. Secondo quanto riportato da Autocar, il marchio sta considerando l’opportunità di lanciare sul mercato una city car elettrica entry-level, gemellata con la futura Volkswagen ID.1. Sì, la stessa Volkswagen che alcuni ritengono possa essere chiamata Up, al fine di sfruttare la fortunata nomenclatura. Questa rivelazione segue un’intervista concessa l’anno scorso a lo stesso magazine da Thomas Schafer, nel quale affermava che “il futuro di Seat è Cupra”. In modo eloquente, aveva suggerito l’intenzione di orientarsi verso la fornitura di soluzioni di mobilità, lasciando alla spin-off il compito esclusivo di produrre vetture. Schafer aveva garantito la presenza della gamma attuale del marchio madre fino al termine del loro ciclo di vita attuale, ma c’era la volontà del Gruppo Volkswagen di attribuire loro un ruolo diverso in futuro.

Seat, una BEV low-cost nel futuro: condividerà tanto della ID.1

Seat render city car elettrica

Ora, il capo del dipartimento britannico di Seat e Cupra, Marcus Gossen, ribadisce l’obiettivo di far evolvere parallelamente entrambi i marchi. Per quanto riguarda Seat, è prevista una nuova vettura tra cinque anni. Attualmente stanno lavorando sulla realizzazione di una giusta entry level, e si sta considerando l’idea di farla debuttare sotto il marchio storico. Poiché le economie saranno l’unico mezzo per rendere fattibile un veicolo elettrico di massa come l’ID.1, un’interpretazione di stampo iberico avrebbe senso. Probabilmente il veicolo sarà ancora più accessibile rispetto alla controparte VW, offrendo ai consumatori un punto d’accesso conveniente nel gruppo e garantendo al contempo la sopravvivenza di Seat.

Gossen precisa che al momento non ci sono comunicazioni ufficiali. Tuttavia, sognare è lecito e con l’ID.1 avrebbe senso condividere la tecnologia. Essendo una sorella della controparte tedesca, l’ipotetico modello spagnolo costerebbe meno di 20.000 euro. Basato su una piattaforma appositamente progettata per contenere i costi, rinuncerebbe ai soliti grandi schermi di infotainment e agli equipaggiamenti super accessoriati, al fine di mantenere il prezzo sotto controllo. A sua volta, colmerebbe il vuoto lasciato da una vecchia presenza: la Mii, alla quale sarà quasi identica.

Cupra, d’altro canto, introdurrà la propria entry level, la Raval, con caratteristiche leggermente superiori alla ID.2. Tuttavia, il costruttore di fascia premium ritiene improbabile una BEV così economica. Gossen ritiene che ci sia una valida ragione nel mantenere la gamma attuale di Seat, dove invece di effettuare sostituzioni complete, si preferisce apportare modifiche più sottili per mantenerle competitive e in linea con l’intenzione del Gruppo Volkswagen di offrire modelli più convenienti. Ad esempio, la Leon seguirà le orme della VW Golf nei prossimi mesi, con aggiornamenti tecnologici e di design, mentre la Ateca, in commercio da quasi otto anni, sta per essere rinnovata.

Marca:    Argomento: 
X
Share to...