Seat ha chiuso il 2024 con risultati finanziari da record, consolidando la propria crescita e affinando la strategia aziendale. L’utile operativo ha raggiunto 633 milioni di euro, segnando un incremento dell’1,3% rispetto all’anno precedente, con un ritorno sulle vendite stabile al 4,4%. L’azienda punta ora su due pilastri fondamentali, ossia elettrificazione e ottimizzazione del modello di business.
Nonostante l’impegno nella mobilità elettrica, la domanda di veicoli a batteria non ha soddisfatto le aspettative, spingendo Seat a rivalutare le proprie strategie. Il piano prevede un aggiornamento di due modelli iconici, Ibiza e Arona, con motori tradizionali, per mantenere competitività nel breve termine e sostenere l’evoluzione futura dell’azienda. Nel frattempo, il marchio Cupra continua a trainare la crescita di Seat, consolidando la sua presenza nel mercato.

Relativamente ai dati di Seat e Cupra, infatti, i dati sulle vendite globali segnano 558.100 unità consegnate, con un incremento del 7,5% rispetto al 2023. Il fatturato ammonta a 14,53 miliardi di euro, un nuovo record per l’azienda (+1,4%). Quanto al flusso di cassa lordo, si registra una cifra di 1,3 miliardi di euro, in crescita del 3,6%.
Dal suo debutto, Cupra ha venduto oltre 800.000 vetture in tutto il mondo, lanciando sette modelli in soli sette anni e diventando un punto di riferimento per la crescita del gruppo. Grazie a una ristrutturazione strategica, “mamma” Seat ha ridotto del 30% i costi fissi, migliorando l’efficienza e garantendo una base più solida per il futuro. La casa, oggi parte del gruppo Volkswagen, sta trasformando la Spagna in un hub europeo della mobilità elettrica, grazie a un investimento complessivo di 10 miliardi di euro in collaborazione con il Gruppo tedesco e altri partner.
Tra i progetti chiave si segnalano i 3 miliardi di euro per la conversione dello stabilimento di Martorell in una fabbrica di auto elettriche e i 300 milioni di euro per un impianto di assemblaggio di batterie in fase di completamento.
Per far fronte alla frenata della domanda BEV, Seat ha deciso di aggiornare due dei suoi modelli di punta, Ibiza e Arona. La casa lavorerà al restyling estetico, con nuove tecnologie per migliorare l’esperienza di guida, oltre ad adeguamenti ai motori ma senza rivoluzioni nelle motorizzazioni. Un’elettrica pura, infatti, non arriverà prima del 2030.

Il CEO di Seat e Cupra, Wayne Griffiths, ha sottolineato la necessità di un maggiore sostegno istituzionale per accelerare la transizione verso l’elettrico: “L’industria automobilistica europea sta affrontando grandi sfide, ma abbiamo l’opportunità di guidare la crescita. Serve un impegno concreto per incentivare le vendite di veicoli elettrici”.