Skoda aveva già mostrato il nuovo prototipo da corsa completamente elettrico, denominato Skoda Enyaq RS Race. Il veicolo improntato alle prestazioni da pista, d’altronde, è stato sviluppato dagli ingegneri della divisione Motorsport del brand. Il design era noto, adesso il veicolo è diventato realtà.
Basato sulla Enyaq Coupé vRS, il nuovo modello si distingue per un assetto più sportivo. L’altezza è ridotta di 70 mm, mentre la larghezza aumenta di 72 mm all’anteriore e di 116 mm al posteriore. Inevitabile rintracciare lo spirito votato alle competizioni, portando alla memoria la storica Fabia RS Rally2.
Il veicolo è stato evidentemente alleggerito rispetto alla versione standard, grazie all’impiego di materiali in biocomposito che includono fibre di lino sia per la carrozzeria che per gli interni. Gli ingegneri di Skoda hanno scelto materiali innovativi e sostenibili, eliminando ogni elemento superfluo. I finestrini laterali e posteriori sono realizzati in policarbonato leggero, mentre le componenti esterne come paraurti, parafanghi, tetto, presa d’aria e spoiler posteriore sono stati prodotti utilizzando biocompositi sviluppati in collaborazione con Bcomp, partner di Skoda nel settore motorsport.
Anche l’abitacolo è stato ottimizzato, con l’utilizzo di materiali leggeri per il cruscotto, i pannelli porta, i poggiapiedi e il tetto panoramico. La riduzione complessiva arriva a ben 316 kg. Gran parte delle componenti sono realizzate in fibre di lino naturali, un’alternativa sostenibile alla fibra di carbonio. In questo modo, non solo riduce il peso e le vibrazioni, ma si ottiene un impatto ambientale inferiore.
Il team Skoda ha utilizzato la stampa 3D per la creazione di vari elementi del prototipo. Sono stati impiegati materiali riciclati come nylon e filamenti biodegradabili a emissioni zero. La carrozzeria della Enyaq RS Race è stata assemblata prelevando singole parti dalla linea di produzione, modificate per adattarsi alle nuove specifiche del prototipo.
Dalla Skoda Fabia RS Rally2, la Enyaq ha ereditato il robusto roll-bar in acciaio cromo-molibdeno, sedili da corsa Atech con cinture a sei punti, le imbottiture rinforzate per le portiere e un sistema antincendio automatico. A completare il veicolo anche delle sospensioni regolabili su precarico, compressione ed estensione per garantire prestazioni ottimali, e un sistema frenante ad alte prestazioni con dischi in carbonio-ceramica, pinze a dieci pistoncini all’anteriore e quattro al posteriore.