Il CEO di Skoda, Klaus Zellmer, non ha dubbi sulla guerra interna che attende l’Europa in fatto di mercato automobilistico, soprattutto nel settore elettrico. Zellmer, non nasconde le sue preoccupazioni e ha dichiarato che il prossimo anno sarà “il periodo più difficile per le auto elettriche”. Secondo lui, infatti, “non sarà una situazione salutare. Questo potrebbe coinvolgere il valore delle auto e minare la fiducia dei clienti”.
La pressione sui costruttori in Europa è in netto aumento, soprattutto a causa degli stringenti obiettivi sulle emissioni imposti dall’Unione Europea, paletti che diventeranno ancora più rigidi dal 2025. Con una diffusione dei auto elettriche più lenta del previsto, molte case automobilistiche stanno spingendo per un intervento governativo, di nazione in nazione, che possa ammorbidire tali obiettivi o offrire incentivi per incoraggiare l’adozione delle auto elettriche.
Zellmer dichiara come siano, alla fine della fiera, i consumatori a “decidere come spendere i loro soldi”. Ai produttori non resta che “lasciare aperte tutte le opzioni”. Secondo il CEO Skoda, sarebbe più utile “rimanere flessibili per soddisfare le reali esigenze dei clienti”.
Tali dichiarazioni arrivano proprio durante la presentazione della nuova Skoda Elroq, il SUV elettrico compatto che sarà offerto a un prezzo molto simile al Karoq, il modello con motore a combustione interna di dimensioni comparabili. Anche se Skoda continuerà a espandere la sua gamma elettrica, sarà dunque fondamentale mantenere flessibilità per rispondere alle preferenze dei consumatori. “Il nostro obiettivo è rendere i veicoli elettrici come l’Elroq il più attraenti possibile, e vedremo come la normativa influenzerà il mercato”.
C’è la sensazione di una sostanziale resa al mercato e allo scarso interventismo istituzionale europeo. “Non possiamo cambiare la percezione dei clienti, non possiamo costruire tutta l’infrastruttura di ricarica e non possiamo influenzare i costi dell’energia elettrica. Questi sono fattori che vanno oltre il controllo delle case automobilistiche”, afferma il CEO Skoda.
Secondo Zellmer, dando uno sguardo al futuro e al mercato europeo elettrico, “L’anno prossimo sarà estremamente competitivo per i veicoli elettrici. Ciò potrebbe avere conseguenze negative, danneggiando il valore delle auto e la percezione dei clienti sui costi”. In parole povere, far crollare forzatamente il prezzo delle auto rischia di diventare una disperata corsa al risparmio da parte delle case produttrici.