Il marchio cinese NIO si è affermato a livello internazionale non solo per la produzione di auto elettriche, ma anche per la sua innovativa tecnologia di battery swap, un sistema di sostituzione rapida delle batterie che sta rivoluzionando il settore.
Questa soluzione è già realtà in Europa, con una presenza crescente soprattutto in Germania, dove sono operative 19 stazioni di scambio. Ora, in occasione dei festeggiamenti per il Capodanno cinese, l’azienda ha raggiunto un traguardo senza precedenti, stabilendo un nuovo record.
Tra il 24 e il 27 gennaio, infatti, NIO ha eseguito oltre 100.000 sostituzioni di batterie al giorno, con un picco il 25 gennaio, giornata in cui sono stati effettuati ben 119.765 scambi. Per rendere ancora più impressionante il dato, basta fare un rapido calcolo: si tratta di una media di 4.991 sostituzioni all’ora, ovvero 83 ogni minuto.
Attualmente, il marchio conta su una rete di 3.106 stazioni in Cina, ciascuna delle quali gestisce circa 37 scambi di batteria all’ora. L’impennata nella domanda di battery swap è direttamente collegata ai grandi spostamenti che avvengono in occasione del Capodanno cinese, festività che quest’anno si celebra tra il 28 gennaio e il 4 febbraio. Milioni di persone si mettono in viaggio per raggiungere le proprie famiglie, generando un forte aumento della domanda di mobilità. Questo trend dovrebbe ripetersi fino al 9 febbraio, giorno in cui è previsto un nuovo picco nelle sostituzioni di batterie.
Un dato interessante riguarda Onvo, il brand di veicoli elettrici low-cost di NIO. Durante il 25 gennaio, giornata record, 5.000 delle 119.765 operazioni di battery swap hanno riguardato veicoli di questo marchio. Attualmente, circa il 40% delle vetture Onvo è compatibile con questa tecnologia, segno che la strategia di espansione di NIO sta portando risultati tangibili.
A confermare questi numeri è direttamente William Li, CEO e co-fondatore di NIO, che ha dichiarato che, da quando il sistema di sostituzione batterie è attivo, risultano completati oltre 64,3 milioni di scambi. L’espansione di NIO si riflette anche nelle vendite complessive in Cina, che hanno mostrato una crescita costante dal 2020 con 43.728 unità vendute, fino al 2024 con ben 221.970 immatricolazioni. Numeri che dimostrano come il brand stia guadagnando sempre più terreno nel mercato cinese. Tuttavia, il successo in patria non si riflette ancora in Europa.
In una recente intervista, David Sultzer, CEO di NIO Germania, ha definito il 2024 come una “valle di disillusione”, dopo che nel Paese sono andate in porto appena 398 vendite. Il brand è ottimista e guarda con speranza al 2025, anno che potrebbe segnare una svolta. L’introduzione dei dazi europei sulle auto elettriche cinesi, però, potrebbe rappresentare un ostacolo significativo alla crescita del marchio nel Vecchio Continente.