Supercharger Tesla aperti a tutti: ricavi miliardari per l’azienda

Davide Raia

La scelta di aprire la rete di Supercharger a modelli non Tesla è destinata a garantire notevoli ricavi per l’azienda di Elon Musk. Il programma di aperture è iniziato lo scorso anno e continua in questi mesi, tanto che Tesla ha stretto accordi di collaborazione con Ford e GM che adotteranno lo standard di ricarica utilizzato anche dai modelli Tesla.

Con la rete di Supercharger, nel corso del prossimo futuro, Tesla potrebbe registrare ricavi di diversi miliardi di dollari nel giro di appena pochi anni e senza dover effettuare alcun investimento significativo, grazie ad un’infrastruttura già pronta all’uso.

L’apertura dei Supercharger frutterà miliardi di ricavi a Tesla

La scelta di aprire la rete di ricarica dei Supercharger rappresenta un ulteriore sostegno alla crescita di Tesla. L’azienda punta, in modo progressivo, a incrementare la sua rete di ricarica, aprendola anche ad auto non Tesla con i proprietari che, come avviene in Italia, possono attivare un abbonamento per accedere a tariffe agevolate.

Secondo le stime dell’analista Piper Sandler, Tesla potrebbe registrare 3 miliardi di dollari di ricavi dalle auto non Tesla al Supercharger entro il 2030. La crescita proseguirà nel corso degli anni successivi. Nel 2032, infatti, l’apertura della rete di ricarica potrebbe garantire a Tesla circa 5,4 miliardi di dollari di ricavi secondo l’analista.

Si tratta di numeri importanti, anche se comparati ai ricavi complessivi dell’azienda (Tesla ha fatturato 81 miliardi di dollari nel 2022). La semplice apertura della rete di Supercharger, infatti, potrebbe garantire un incremento di almeno il 5% dei ricavi complessivi, con margini molto vantaggiosi e, quindi, con un effetto positivo anche sugli utili.

Nel frattempo, Tesla continuerà a sostenere la crescita dei suoi Supercharger che, nel corso del prossimo futuro, ricopriranno un ruolo sempre più di primo piano nelle operazioni dell’azienda. Il progetto è appena iniziato e già nel giro di pochi anni potrebbe iniziare a garantire i primi frutti significativi.

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