Il volume delle consegne di Tesla nel secondo trimestre è aumentato dell’83 per cento su base annua, superando le aspettative del mercato. Il produttore di auto elettriche ha dichiarato domenica (2 luglio) di aver raggiunto un livello record di oltre 460.000 consegne di veicoli nel secondo trimestre poiché le riduzioni di prezzo e i sussidi federali statunitensi hanno contribuito a rendere le sue auto elettriche più economiche, con un forte aumento dell’83 per cento rispetto lo stesso periodo dello scorso anno, superando le aspettative del mercato.
Tesla batte le stime di consegna del secondo trimestre: i tagli di prezzo danno i loro frutti
Secondo un rapporto Reuters del 2 luglio, Tesla ha consegnato 466.140 veicoli tra aprile e giugno di quest’anno, con un aumento del 10 per cento rispetto al trimestre precedente e dell’83 per cento rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Gli analisti in media si aspettavano che Tesla consegnasse 445.000 veicoli, con la stima più bassa a 439.875 e la più alta a 450.000, secondo il fornitore di dati sui mercati finanziari Refinitiv.
Dalla fine dello scorso anno, Tesla ha tagliato i prezzi in Cina, erodendo i suoi margini di profitto nel primo trimestre. Il CEO Elon Musk, ha intensificato la guerra dei prezzi ad aprile, affermando che la casa automobilistica elettrica avrebbe dato la priorità alla crescita delle vendite rispetto ai profitti in un contesto di indebolimento dell’economia e aumento della concorrenza.
Da allora Tesla ha aumentato gli sconti su tutta la sua gamma, con l’obiettivo di ridurre l’inventario rendendo tutti i suoi Model 3 idonei per l’intero credito federale di $ 7.500 negli Stati Uniti a partire da giugno. Tesla ha consegnato 446.915 veicoli Model 3 e Model Y lo scorso trimestre e 19.225 veicoli Model S e Model X che sono i più costosi della gamma.
Per quanto riguarda la produzione di auto di Tesla nel secondo trimestre è stata di 479.700 unità, un aumento annuo dell’86 per cento, che è stato anche superiore alle 456.600 unità previste dal mercato.Sebbene sia continuata la situazione in cui il volume di produzione era superiore al volume di consegna, il divario tra volume di produzione e volume di consegna è stato ridotto con successo: da 18.000 nel primo trimestre, si è ridotto a 13.600.
Musk ha precedentemente affermato che Tesla potrebbe sacrificare i suoi margini di profitto leader del settore per aumentare le vendite durante la recessione e tenere il passo con la crescente concorrenza. Al fine di aumentare il volume delle consegne, Tesla ha avviato un’ondata di riduzioni dei prezzi nella prima metà di quest’anno e, dopo essere entrata nella seconda metà dell’anno, la casa americana ha immediatamente abbassato il prezzo delle nuove auto in stock in Cina il 1° luglio.