Secondo gli analisti, il Tesla Cybertruck è il più grande fallimento nella storia del settore automobilistico. Il pickup elettrico avrebbe dovuto rivoluzionare il mercato, ma nel 2024 ha venduto poco più di 30.000 unità, numeri a dir poco deludenti. Ora, arrivano altre notizie negative in merito, che non fanno altro che confermare questo flop.
Tesla Cybertruck: operai spostati sulle linee della Model Y per la scarsa richiesta del pickup

La richiesta nel primo trimestre del 2025 è crollata, motivo per cui l’azienda deve ora correre ai ripari. La produzione del pickup, infatti, è stata ridimensionata, con gli operai della Gigafactory del Texas spostati alle linee della Model Y Juniper.
Lanciato sul mercato ben quattro anni dopo la sua presentazione ufficiale, questo ritardo ha causato la perdita di numerosi clienti che avevano ordinato il modello che, secondo quanto affermato da Elon Musk, aveva raggiunto quota 2 milioni.
Anche dopo l’arrivo sul mercato, le vendite del pickup elettrico sono state ben al di sotto delle aspettative. Elon Musk aveva inizialmente previsto una produzione di 250.000 unità all’anno, ma le stime indicano che entro fine 2024 Tesla avrà consegnato appena 50.000 unità, poco più rispetto al 2024. Nei recenti report finanziari, l’azienda ha cercato di mascherare questi risultati deludenti aggregando i dati di vendita del Cybertruck con quelli di Model S e Model X, ma il fallimento commerciale è diventato evidente.

Secondo l’analisi di Cox Automotive, la situazione sembra peggiorare ulteriormente: nel primo trimestre del 2025 sarebbero state consegnate solo 6.400 unità del Cybertruck. A complicare ulteriormente il quadro, le peculiarità del design rendono il veicolo commercializzabile esclusivamente in Nord America, anche se negli ultimi mesi si era parlato di un possibile debutto in Europa e Cina. Al momento alquanto improbabile.