Un atto di fede. Non è esagerato affermarlo se l’auto protagonista è il Tesla Cybertruck. A quattro anni di distanza dalla presentazione, il pick-up ha raccolto oltre 1,9 milioni di prenotazioni. La première mondiale servì ad attirare l’attenzione, poi, però, sul conto del veicolo se ne sono perse le tracce. Tolte alcune dichiarazioni di Elon Musk, gli avvistamenti sono diventati sempre più rari. E se ne abbiamo avuti il merito è totalmente da attribuire ad alcuni appassionati, che con i loro droni hanno continuato a scrutare tra i cieli del Texas, sopra la Gigafactory dell’azienda a stelle e strisce.
Tesla Cybertruck: l’auto che ha fatto impazzire il mondo arriverà finalmente
A suon di rinvii, il Tesla Cybertruck ha scatenato anche l’ironia degli appassionati. Tra il serio e il faceto, hanno lanciato numerose frezze al brand, reo di giocare con la loro pazienza. Ma finalmente l’attesa è ormai prossima a terminare. Alla fine di novembre, quando saranno passati ufficialmente quattro anni dal debutto, partiranno le consegne. Durante la conferenza tenuta in seguito alla pubblicazione dei risultati finanziari conseguiti dalla Casa nel terzo trimestre del 2023, Musk ha fornito delle rassicurazioni riguardo al modello. Lo ha guidato lui personalmente e crede sia un prodotto incredibile.
Il brand nordamericano ha, inoltre, affermato che la sua capacità produttiva iniziale sarà di 125 mila unità all’anno nella sua Gigafactory in Texas. Il ritmo verrà mantenuto fino al 2025, con il passaggio a 250 mila esemplari all’anno. Nonostante la buona notizia riguardo all’imminente arrivo, Musk ne ha approfittato per frenare gli entusiasmi. Ad esempio, ha esitato sulla possibile costruzione di una Gigafactory in Messico. Uno scenario diventato concreto nel recente periodo, su cui, però, il magnate continua a serbare dei dubbi. Stanno gettando le basi per dare il via al progetto, tuttavia è dell’avviso che prima di prendere iniziative occorra avere un’idea precisa sull’andamento dell’economia mondiale.
A trattenerlo sono, in particolare, i tassi di interesse elevati. Prima che il Tesla Cybertruck contribuisca positivamente al flusso di cassa, saranno necessari altri 18 mesi. Nulla contro il prodotto, potenzialmente il migliore mai realizzato da loro, ha commentato Musk. Tuttavia, occorre un lavoro immenso, affinché dia i risultati auspicati. Perché è vero che un prodotto innovativo dispone di buone credenziali, ma è altrettanto vero che bisogna creare un contesto adeguato per ottenere il massimo. Pertanto, ha sottolineato Musk, è essenziale avere una tecnica progettuale all’altezza per raggiungere il successo.