Tesla Cybertruck finisce in un fossato: ecco come ne è uscito

Francesco Armenio Autore Automotive
Questo Tesla Cybertruck è uscito completamente distrutto dopo un incidente, dopo essere finito in un fossato.
Tesla Cybertruck

Fino ad ora il Cybertruck, negli incidenti con altri veicoli, ha sempre riportato “pochi” danni rispetto ad altre auto “normali”. Il peso del pick-up elettrico, in combinazione con la carrozzeria in acciaio inossidabile, rende il bestione elettrico quasi indistruttibile. Almeno è quello che pensavamo fino ad ora, dato che qualcuno è riuscito praticamente a distruggerlo dopo essere finito in un fossato.

Tesla Cybertruck completamente distrutto dopo essere finito in un fosso

Pedale acceleratore Tesla Cybertruck

Con un post su X, il profilo Greggertruck ha voluto mostrate le immagini del Tesla Cybertruck protagonista di questa storia. Il pick-up elettrico, con un wrap nero, è finito fuori strada prima di “atterrare” in un fossato. Ad avere la peggio è stato il lato passeggero, con i pannelli d’acciaio che sono saltati via, lasciando le portiere con cavi e collegamenti a vista. Il parabrezza presenta crepe ovunque a causa del forte urto e il frontale appare alquanto danneggiato.

Ripararlo sarà una vera impresa e, probabilmente, dovrà essere spedito direttamente alla Gigafactory del Texas per tornare come prima. Infatti, non tutti i centri d’assistenza Tesla sono autorizzati e istruiti a lavorare sul pick-up. Soprattutto non in queste condizioni.

Negli ultimi giorni un altro Cybertruck ha avuto un problema dopo soli 55 km percorsi, consegnato inoltre solo con il 47% di autonomia. Un altro ancora è rimasto bloccato sulla sabbia dopo poche ore dalla consegna e tanti stanno lamentando problemi legati alla qualità del veicolo, che risulta essere alquanto scadente. A questi problemi si aggiunge il recente malfunzionamento del pedale dell’acceleratore, che restava bloccato se schiacciato con troppa forza. Ma, nonostante ciò, la produzione va avanti senza troppi problemi con un ritmo di circa 1.000 unità a settimana.

Insomma, un periodo davvero complicato per Tesla, che deve continuare a fare i conti con una serie di problematiche legate al pick-up elettrico e, in generale, per quanto riguarda le vendite del primo trimestre dell’anno, decisamente al di sotto delle aspettative.

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