Tesla Cybertruck, prime immatricolazioni in Europa: come è possibile?

Francesco Armenio Autore Automotive
Sono state immatricolate le prime unità di Tesla Cybertruck in Europa, nonostante non sia ancora arriva in questo mercato in via ufficiale.
tesla cybertruck

Tesla nei giorni scorsi ha annunciato che il Cybertruck sarà in tour in Italia fino alla fine di agosto per mostrarsi agli appassionati. Tanti si chiedevano il motivo di un ulteriore “giro d’Italia”, se il pickup elettrico dell’azienda è impossibile da omologare in Europa. A quanto pare, sembra non essere così, dato che sono state immatricolate le prime unità in Polonia, Austria e Repubblica Ceca. Ma come è possibile?

Tesla Cybertruck: arrivano le prime immatricolazioni in Europa

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La notizia arriva da Anthony Martin, Tesla Advisor e Events Champion, che ha pubblicato sui social le immagini di Cybertruck con le targhe europee dei paesi sopracitati. C’è da dire che il pickup elettrico della casa automobilistica di Elon Musk non è ancora commercializzato nel Vecchio Continente e, anzi, il suo arrivo non è ancora certo. Poche settimane fa l’imprenditore sudafricano aveva discusso del fatto che potrebbe essere sviluppato un modello ridimensionato per l’Europa, che vada a rispettare gli standard richiesti dall’Unione Europea. Dunque come hanno fatto a registrare le prime unità in Polonia, Austria e Repubblica Ceca?

Il Cybertruck sarebbe stato registrato come veicolo commerciale, ma non è chiaro con quali procedure per l’omologazione. Non è stato nemmeno specificato se i proprietari sono persone fisiche o aziende. Probabile che ulteriori dettagli arrivino nei prossimi giorni. Tuttavia, contrariamente a quanto si dice, il peso del Cybertruck non rappresenta un ostacolo per la circolazione in Europa.

Tesla Cybertruck

Considerando il peso della versione top di gamma, il Cyberbeast da 845 CV, ha un peso di 3.104 kg. Dunque, rientra nel limite dei 3.500 kg previsti per le patenti di guida standard nell’Unione Europea. Restano comunque i dubbi sulla conformità del veicolo relativi agli standard di sicurezza per i pedoni, a causa della sua carrozzeria in acciaio inossidabile e le forme squadrate, che hanno causato già diversi danni.

Alcuni proprietari negli Stati Uniti, infatti, hanno riportato ferite, specialmente alle dita, a causa dei bordi taglienti. Uno di questi ha raccontato la sua esperienza negli ultimi giorni, dicendo che il suocero ha quasi perso un dito aprendo la portiera del pickup, tagliandosi sui bordi affilati del veicolo.

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