Tesla ha intrapreso una scelta molto rischiosa con il suo Cybertruck, optando per una carrozzeria in acciaio inossidabile, un materiale che richiede molta cura, ma che apre anche ad un vasto panorama di personalizzazioni. Alcuni possessori del pickup elettrico, non molto tempo fa, avevano lamentato la presenza di alcune macchie arancioni sulla carrozzeria dopo giornate di pioggia. Per evitare che ciò accada esistono delle pellicole protettive che proteggono la carrozzeria da qualsiasi pericolo come macchie, graffi e piccole ammaccature. Una colorazione inedita presentata per il pickup elettrico è una che noi italiani conosciamo molto bene: il Rosso Ferrari.
Tesla Cybertruck si mostra in una colorazione inedita: il Rosso Ferrari
Il Cybertruck di Tesla nella colorazione Rosso Corsa è un vero e proprio omaggio a Ferrari. Una società nel settore del wrapping ha applicato una pellicola protettiva opaca in questa colorazione che impreziosisce il veicolo e che rimanda alle supercar italiane. Il Paint Protection Film (PPF) utilizzato si presenta non solo come uno strumento di difesa dalla quotidianità dell’uso su strada ma si pone anche come una grande innovazione, applicabile in maniera simile alla vernice.
Nonostante il prezzo di tale trattamento non sia stata ancora rivelato, le previsioni suggeriscono che il costo sarà considerevolmente più elevato rispetto alle fasce di prezzo standard proposte da Tesla, che oscillano intorno ai 6.000 o 6.500 dollari a seconda della colorazione scelta, una cifra già di per sé molto elevata.
Restando in tema Cybertruck, Tesla ha adottato delle misure severe nei confronti dei rivenditori, imponendo un divieto alla rivendita del veicolo nel primo anno dall’acquisto. Questa politica è pensata per mitigare le speculazioni sui prezzi generate dalla limitata disponibilità iniziale, in attesa che la produzione raggiunga le 200.000 unità all’anno previste da Elon Musk. Tesla ha inoltre introdotto una blacklist per i rivenditori che violano queste condizioni, prevedendo sanzioni fino a 50.000 dollari o il blocco del trasferimento di proprietà, oltre a negare loro la possibilità di acquisire altri veicoli elettrici prodotti da Tesla in futuro.