Risale allo scorso febbraio l’introduzione dell’Hardware 4.0, con telecamere e computer aggiornati, sulle Tesla Model S e Model X. La prossima a ricevere tali upgrade sarebbe dovuta essere la Model 3, in seguito all’approdo delle Project Highland in commercio. La presenza sulla Cybertruck era ritenuta scontata, trattandosi di un modello futuristico, dove le tecnologie hanno un’importanza strategica. E anche nella Model Y veniva ritenuto altamente probabile, dopo il cosiddetto aggiornamento Project Juniper. Invece, contro le previsioni iniziali, le consegne della Model Y hanno contemplato il sistema già a partire dal mese di maggio.
Tesla Model Y: le prime immagini dell’Hardware 4.0
Da lì sono sorte due teorie: o le componenti dell’HW3 erano in procinto di sparire o venivano conservate per la riparazione delle vetture antecedenti. In proposito, è intervenuto Elon Musk, sottolineando come introdurre l’HW4 su modelli più vecchi non convenga sotto il piano economico. Di conseguenza, Tesla deve sostituire i pezzi difettosi dell’HW3 difettosi con quelli della stessa generazione, laddove sia necessario. Adesso, l’hacker che si firma sui social con il nome di Green ha pubblicato in rete degli scatti ritraenti il computer HW4 all’interno della Model Y. Il componente ha grossomodo le stesse dimensioni delle Model S e X, tuttavia emergono pure delle differenze.
Secondo Green ha una GPU e una capacità di elaborazione del suono inferiore, nonché un sistema di memoria più economico. Inoltre, non avrà una fotocamera sul paraurti anteriori, a differenza della Model 3, ma lo spazio ricavato conferma la volontà della compagnia di integrare delle telecamere in futuro. Gli accorgimenti segnalati avrebbe pure senso, sicché la Tesla Model Y costa meno in confronto alle sorelle.
Proprio il prezzo le ha permesso di fare breccia sul mercato, fino a infrangere un tabù storico nel primo trimestre del 2023, quand’è stata nominata auto più venduta al mondo. Prima di lei nessun modello a trazione 100 per cento elettrica aveva tagliato un simile traguardo. Il drastico taglio ai listini è stato altrettanto cruciale, specie in un periodo come quello attuale dove l’inflazione si fa parecchio sentire sulle famiglie.
In ottica futura, Musk ha espresso l’intenzione di proporre le auto della famiglia alla stessa cifra del costo di produzione. Se sia possibile o meno è dura stabilirlo già da ora: di getto verrebbe da dire di no, ma l’imprenditore ha smentito spesso le previsioni. Laddove riuscisse nell’intento potrebbe portare a una clamorosa svolta nell’automotive, dove il modello di business si focalizzerebbe sui servizi aggiuntivi quali il sistema di guida Autopilot.