Sul conto della Tesla Model Y divampano spesso polemiche. A dire la verità, anche piuttosto futili in alcune occasioni. Ma, si sa, è il prezzo da pagare quando diventi grande e metti in riga la concorrenza. A maggior ragione, se non pecchi di falsa modestia, bensì ami ostentare i traguardi raggiunti. A proposito di prezzo, una nuova Tesla Model Y costa una fortuna in Romania: due milioni di dollari (1,9 milioni di euro)! Così si legge, almeno.
Tesla Model Y in vendita a 2 milioni di euro
La spiegazione è in realtà più semplice di quanto si possa pensare. Difatti, ad aver provocato “questo” cortocircuito è stato un semplice (e grossolano) errore di valuta. Toccherà correggere al più presto, onde evitare di mandare in confusione i visitatori del sito dell’azienda. Nel frattempo, immaginiamo ai piani alti il rifuso sia andato poco giù. Difatti, se errare è umano, perseverare è diabolico. Già a gennaio, l’azienda texana aveva venduto i suoi veicoli a cifre assurde, con l’esemplare più economico, la Model 3 RWD proposta a 228,840 euro.
È saltato poi fuori che era stato applicato il prezzo nella valuta locale e aggiunto il simbolo dell’euro. Non si tratta, però, dell’ennesimo errore di conversione perché la Tesla Model Y, nella variante Long Range, costa appena 270 mila RON (leu rumeni) nella valuta locale. Ben inferiore ai 2 milioni di dollari, e dubitiamo qualcuno accetti di spendere una cifra del genere. Oltretutto, il modello del genere non è un’edizione limitata o presenta degli extra.
Lo stesso tipo di macchina ha dato dei differenti problemi pure in Cina nel recente periodo. Difatti, a causa delle difficoltà di approvvigionamento i produttori hanno allungato i tempi di consegna previsti rispetto al solito.
Sotto il piano delle performance, Tesla brilla di luce propria e fa impallidire la concorrenza. Molte persone le definiscono persino da supercar. Un giudizio fin troppo generoso, magari, date alcune criticità segnalate dagli acquirenti. Tuttavia, dall’inizio del 2023 i prezzi applicati sono a dir poco allettanti.
Con la sforbiciata adottata le immatricolazioni sono schizzate alle stelle, anche quelle della Model Y, la best seller assoluta nel primo semestre. Non era mai successo prima che un modello elettrico tagliasse un traguardo del genere. Negli Stati Uniti, intanto, il Costruttore detiene il 59,5 per cento di share nella fascia delle elettriche (secondo semestre 2023), seguita a nettissima distanza da Cadillac e Ford, rispettivamente seconda e terza forza.