La produzione in serie della nuova Tesla Model Y Juniper è iniziata in tutti gli stabilimenti del marchio americano: dalle Gigafactory di Shanghai e Berlino fino a quelle del Texas e della California. Questo permetterà all’azienda di aumentare gradualmente i volumi produttivi del SUV elettrico rinnovato per far fronte alla domanda, che si sta rivelando particolarmente forte in Cina dove, nei primi cinque giorni dal lancio, sono stati raccolti oltre 70.000 ordini.
Tesla Model Y: la produzione della nuova generazione partita in tutti gli stabilimenti del marchio
Per celebrare questo evento, i dipendenti della Gigafactory tedesca hanno firmato il primo esemplare uscito dalla linea di montaggio. Le prime consegne del crossover elettrico inizieranno a partire da marzo in tutta Europa, Italia compresa, dove da pochi giorni sono stati svelati i listini ufficiali. Tuttavia, inizialmente le consegne saranno limitate alla versione “Launch Series”. Non sono ancora state comunicate le tempistiche di lancio per le altre varianti, inclusa la versione RWD monomotore con batteria LFP, già disponibile in Cina.
In Italia, la nuova Model Y Juniper viene proposta nella variante Long Range a 60.990 euro. Questa versione, che include di serie l’Acceleration Boost nella Launch Series, offre un’autonomia di 568 km, raggiunge una velocità massima di 201 km/h e accelera da 0 a 100 km/h in 4,3 secondi.
Nel frattempo, la casa automobilistica guidata da Elon Musk si prepara anche al lancio della Model Q, nuovo modello elettrico dal prezzo accessibile, che debutterà nel corso del 2025. L’obiettivo è quello di combattere la concorrenza sempre più spietata. Tuttavia, negli Stati Uniti si parla di un prezzo di partenza di 37.500 dollari, dunque non proprio accessibile come ci si aspettava dalla Model 2, che avrebbe dovuto avere un costo di 25.000 dollari.